Filippine, Marcos jr sfida Pechino: sfruttare risorse nel Mar Cinese meridionale

Le altre notizie del giorno: nuovi lockdown a Shanghai. Corea del Sud: sciopero camionisti sta costando 1,2 miliardi di dollari. Partono le elezioni nel Gujarat: test per Modi. Gli Usa contrari a operazione turca contro i curdi siriani. Autorità ucraine controllano chiese ortodosse filo-moscovite. Nuovo partito dei Verdi in Georgia.


FILIPPINE-CINA

Ferdinand Marcos jr ha detto che il suo Paese deve trovare modi per sfruttare le risorse di petrolio e gas presenti nel Mar Cinese meridionale, che Pechino rivendica quasi per intero. Secondo il presidente filippino, Manila deve portare avanti le attività di esplorazione anche senza un accordo con i cinesi.

CINA

Fonti di AsiaNews rivelano che quartieri di Shanghai sono finiti di nuovo in lockdown. La notizia arriva mentre le autorità di Guangzhou e Chongqing hanno deciso di allentare le restrizioni anti-pandemia dopo giorni di estese proteste della popolazione. Nel frattempo la leadership comunista dà segnali di poter ammorbidire la draconiana politica di azzeramento del Covid.

COREA DEL SUD

Lo sciopero in corso degli autotrasportatori sudcoreani sta costando già 1,2 miliardi di dollari in mancate consegne, ha calcolato il ministero dell’Industria. Circa 20mila camionisti sono fermi da otto giorni mentre governo e sindacati sono lontani dal trovare un’intesa.

INDIA

Si aprono oggi le elezioni statali nel Gujarat, dove il premier Narendra Modi è stato chief minister per quasi 13 anni. Con ogni probabilità il suo Bjp (nazionalista indù) manterrà il controllo dello Stato. Atteso un buon risultato dell’Aam Aadmi Party, che governa Delhi e il Punjab. La tornata elettorale, divisa in due turni, è vista come un test nazionale per il primo ministro.

STATI UNITI-TURCHIA

Il segretario Usa alla Difesa Lloyd Austin ha espresso la forte contrarietà di Washington a una nuova operazione militare turca contro i curdi siriani. Il Pentagono ha denunciato anche gli attacchi aerei di Ankara nel nord-est della Siria, considerati una minaccia alle truppe statunitensi in appoggio alle Forze democratiche siriane, formazione a guida curda.

UCRAINA-RUSSIA

Continuano le perquisizioni dei servizi militari ucraini nelle chiese ortodosse più legate al patriarcato di Mosca, dove sono stati trovati materiali propagandistici che negano l’esistenza del popolo ucraino, della sua lingua e della sua cultura. Nel mirino il seminario di Počaev e le chiese filo-moscovite della diocesi occidentale di Ivano-Frankivsk.

GEORGIA

Fondato un nuovo partito dei “Verdi” di centro-sinistra, i cui leader affermano si tratti della “prima formazione apertamente femminista e queer” nel Paese caucasico. La presentazione è avvenuta nel club di Tbilisi “Mtkvardze”, e la principale relatrice è stata la 27enne Tamar Džakeli, da poco tornata dagli studi negli Usa e in Svezia.