Myanmar: altri 7 anni di prigione ad Aung San Suu Kyi: in totale sono 33

Le altre notizie del giorno: 700 combattenti Isis uccisi quest’anno in operazioni a guida Usa. La maggioranza dei taiwanesi pronta difendere l’isola di fronte a invasione cinese. La famiglia imperiale nipponica potrebbe sbarcare sui social network. Anche l’India piange la morte di Pelé. Chiesa ortodossa russa costruisce centro amministrativo-spirituale in Uganda. Bielorussia: bandita rivista della Chiesa greco-cattolica.


MYANMAR

Un tribunale militare ha condannato Aung San Suu Kyi ad altri sette anni di prigione, portando il totale della sua pena a 33 anni. Subito dopo il golpe militare dello scorso anno i generali hanno arrestato l’allora leader civile del Paese.

SIRIA-IRAQ

Almeno 700 combattenti dell’Isis sono stati uccisi in territorio siriano e iracheno nel 2022. Lo ha rivelato il Comando militare centrale Usa (responsabile del Medio oriente). Washington ha specificato di aver condotto 313 operazioni contro lo “Stato islamico”, la maggior parte con la collaborazione di forze curde e dell’esercito di Baghdad.

TAIWAN-CINA

La maggioranza dei taiwanesi è pronta a difendere il proprio Paese in caso di attacco cinese. Un sondaggio della Taiwan Foundation for Democracy rivela che il 63,8% combatterebbe di fronte a una risposta armata di Pechino a una dichiarazione d’indipendenza di Taipei; il dato sale al 71,9% se la Cina tentasse un’invasione per annettersi l’isola.

GIAPPONE

La famiglia imperiale nipponica valuta di sbarcare sui social network, dai quali si è tenuta finora a distanza. L’Agenzia che cura gli affari dell’imperatore ha spiegato che l’ingresso potrebbe avvenire nel 2023. Secondo gli esperti la corte ha bisogno di ammodernare il proprio stile comunicativo.

INDIA

Gli indiani piangono la morte del leggendario campione di calcio Pelé ricordando una sua partita giocata a Kolkata (Calcutta) il 25 settembre del 1977. I suoi Cosmos di New York si sono esibiti contro la squadra locale del Mohun Bagan davanti a 80mila spettatori. Finito due a due, il match è stato il penultimo giocato dalla stella brasiliana prima del ritiro.

RUSSIA

A Kampala, capitale dell’Uganda, è iniziata la costruzione di un centro amministrativo-spirituale della Chiesa ortodossa russa, come ha comunicato l’esarca per l’Africa, il metropolita Leonid (Gorbačëv). Tutto “grazie ai buoni rapporti tra il patriarca Kirill e il presidente ugandese Yoveri Museveni”, che si è raccomandato di “mettere le cupole d’oro a cipolla”.

BIELORUSSIA

Il tribunale di Brest ha inserito nella lista delle “pubblicazioni estremiste” la rivista “Tsarkva”, che racconta la vita della Chiesa greco-cattolica in Bielorussia. A novembre era stato arrestato il redattore capo Igor Baranovskij, insieme al sacerdote greco-cattolico Igor Kondratev, colpevoli di critiche nei confronti del presidente Lukašenko.

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