Il progetto sarà lanciato ad aprile ma precedenti esperimenti in altre parti del mondo hanno dato ottimi risultati. Il wolbachia, innocuo per gli esseri umani, riduce infatti la trasmissibilità di vari virus.
Vientiane (AsiaNews) - Tra aprile e settembre il governo del Laos rilascerà in due distretti della capitale zanzare portatrici del batterio wolbachia per prevenire la diffusione di virus che causano la dengue e altre malattie. La notizia è stata data ieri dalla responsabile del progetto, Phoutmany Thammavong, spiegando che il batterio riduce la trasmissibilità di vari virus, tra cui quelli che provocano la malaria, la zika e la febbre gialla. Se una persona viene morsa da una zanzara in cui alberga un virus, la presenza del wolbachia ridurrà le probabilità di contagio.
Il piano iniziale prevede il rilascio di zanzare affette da wolbachia in 32 villaggi dei distretti di Saysettha e Chanthabouly (più ricchi di zanzare rispetto ad altre zone) per 20 settimane, durante le quali alcuni esperti monitoreranno l’andamento del progetto. Secondo le stime del governo circa 86mila persone potrebbero evitare il contagio di dengue.
I cittadini sono stati invitati a continuare a proteggersi dalle punture di zanzare, ma evitando di distruggere i contenitori dai quali verranno rilasciate le zanzare affette da wolbachia, in modo che possano riprodursi con zanzare normali e diffondere il batterio, innocuo per persone e animali. Tuttavia, ha specificato Phoutmany Thammavong, i diversi tipi di zanzare non saranno distinguibili a occhio nudo.
Il wolbachia, colpendo i vettori dei virus, si è già dimostrato efficace nello sradicamento della dengue in Australia e in alcune aree del Brasile. Un esperimento condotto nel 2021 a Yogyakarta, in Indonesia, ha ridotto la trasmissione del virus della dengue del 77%.