La decisione è stata presa "per proteggere il diritto alla vita dei neonati, dei bambini e delle madri nordcoreane, le classi sociali più colpite dalla crisi economica e dalla carestia" che dilaga nel regime stalinista.
Seoul (AsiaNews/Ci) Il governo sudcoreano ha deciso di donare 20 milioni di dollari ad un progetto di sostegno per i neonati e bambini della parte nord della penisola lanciato dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Lee Jong-seok, ministro sudcoreano dell'Unificazione, ha raggiunto l'accordo con Lee Jong-wook, direttore generale dell'Oms. Esso prevede lo stanziamento della cifra in due anni: Seoul darà infatti un primo contributo di 5 milioni in contanti immediatamente, oltre a 5,63 milioni in materiali vari nei prossimi due mesi. Il resto del finanziamento sarà a disposizione dell'Oms, che deciderà come e quando utilizzarlo.
Il governo sudcoreano ha affermato ieri, 28 marzo, che la decisione è stata presa "per proteggere il diritto alla vita dei neonati, dei bambini e delle madri nordcoreane", che sono "le classi sociali più colpite dalla crisi economica e dalla carestia" che dilaga nel Paese sotto regime stalinista.
Il finanziamento "serve anche ad aiutare lo sviluppo delle infrastrutture sanitarie della Corea del Nord e prevede l'invio di medicinali e macchinari più moderni".