Riti religiosi e iniziative commemorative in Vaticano e nel mondo. In Asia, a Seoul una mostra ed un film ne ricordano i viaggi in Corea, a New Delhi un incontro interreligioso, a Manila torneranno a riunirsi i giovani.
Città del Vaticano (AsiaNews) Un anno fa, l'impressionante silenzio che accompagnava il raccoglimento di decine di migliaia di persone che in Piazza San Pietro vollero essere vicine alle ultime ore terrene di Giovanni Paolo II, fu interrotto dall'annuncio della morte, avvenuta alle 21.37, al quale seguì la recita del Rosario. La preghiera mariana per il Papa che aveva nello stemma il "totus tuus" dedicato a Maria, tornerà a levarsi alla stessa ora, nello stesso luogo. A guidarla, questa volta, sarà Benedetto XV. La recita del Rosario la sera di domenica 2 aprile e una messa celebrata in Piazza San Pietro il giorno dopo, lunedì 3, sono infatti i due momenti pubblici che Benedetto XVI dedicherà al primo anniversario della morte di Giovanni Paolo II, che sarà commemorato ovunque nel mondo, anche da non cattolici. Come sono non solo cattolici coloro che si recano nelle Grotte vaticane, dove continua un pellegrinaggio ininterrotto di quasi 20mila persone al giorno davanti alla sua tomba.
All'ora della morte, a Cracovia, suonerà "la Sigismonda", la storica campana della cattedrale del Wawel che il pomeriggio del 16 ottobre 1978 aveva annunciato ai polacchi che uno di loro era divenuto papa. Nella cattedrale dove don Wojtyla celebrò la sua prima messa e dove è tornato ogni volta che ha potuto, sarà il card. Stanislaw Dziwisz, che di Giovanni Paolo II è stato il segretario fin da quando era arcivescovo, a celebrare la messa dell'anniversario. Riti sono in programma anche a Wadowice,città natale di Karol Wojtyla.
Una speciale messa per la beatificazione di Giovanni Paolo II sarà celebrata nel santuario polacco di Lagiewniki, dedicato alla Divina Misericordia. Al luogo papa Wojtyla era legatissimo fin dalla giovinezza, vi tornò nell'agosto 2002 per la dedicazione del nuovo santuario, volle che un giorno fosse specificamente dedicato alla celebrazione della Divina Misericordia e in quel giorno è morto.
Anche in Asia, definita da Giovanni Paolo II "nostro comune compito per il terzo millennio", accanto alle celebrazioni religiose, ci sono iniziative particolari per ricordare il grande papa scomparso.
Così, a Seoul una mostra fotografica e la proiezione di un film rievocheranno le visite che Giovanni Paolo II compì nel Paese, nel 1984 e nel 1989. In India, a News Delhi, ci sarà un incontro interreligioso organizzato da varie organizzazioni per i diritti umani , nell'auditorium Siri Fort, per "unire insieme persone di diverse fedi e strati sociali" nel ricordo della sua voce, "la più importante per la difesa dei diritti dei deboli". A Manila ci sarà un incontro di giovani, nel ricordo della Giornata della gioventù del 1995, che vide la partecipazione di forse quattro milioni di persone. La celebrazione si svolgerà all'aperto, a Malate, per ricordare che l'eredità di Giovani Paolo II "è l'evangelizzazione dei giovani".