Pakistan, la polizia tenta (di nuovo) di arrestare l'ex premier Imran Khan

Le altre notizie del giorno: in India i coltivatori chiedono che le loro cipolle vengano vendute a un prezzo più alto. In Thailandia la polizia pattuglierà i campi di durian. Altro minimo storico per la lira libanese. In Ucraina per i "lavori sporchi" vengono usati cittadini dell'Asia centrale. Scontri politici in Moldavia.


PAKISTAN

Da due giorni la polizia sta tentando di prelevare l’ex primo ministro Imran Khan dalla sua residenza a Lahore scontrandosi con fedeli e manifestanti. Il suo arresto è stato ordinato da un tribunale di Islamabad per non essersi presentato nonostante le ripetute convocazioni: l’ex premier è infatti accusato di non aver registrato e aver venduto regali di Stato offerti da rappresentanti stranieri.

INDIA

Gli agricoltori dello Stato occidentale del Maharashtra hanno intrapreso una marcia di 200 km verso Mumbai, chiedendo che le loro cipolle vengano vendute a prezzi più alti, dopo i forti cali delle ultime settimane. Le autorità locali hanno annunciato aiuti finanziari per i coltivatori, i quali hanno però rifiutato continuando la loro protesta. L’India è, dopo la Cina, il secondo produttore mondiale di cipolle, di cui oltre la metà provengono dal Maharashtra.

HONDURAS – CINA – TAIWAN

La presidente dell’Honduras, Xiomara Castro, ha annunciato di aver incaricato il proprio ministro degli Esteri di avviare delle relazioni diplomatiche ufficiali con la Cina, senza specificare se resteranno aperte quelle con Taiwan. Alcune settimane fa il governo centramericano aveva detto di essere in trattativa con la Cina per la costruzione di una diga idroelettrica. Per un progetto simile, Pechino ha già prestato all'Honduras 300 milioni di dollari nel 2021. Dal 2016, quando è stata eletta presidente Tsai Ing-wen a Taiwan, l’isola ha perso otto alleati e potrebbe presto contarne solo 13.

THAILANDIA

La polizia thailandese interverrà a sostegno dei coltivatori di durian pattugliando i campi tutte le sere a partire dalle 18 fino al mattino per evitare i furti. Di recente alcuni ladri sono scappati da una coltivazione al confine con la Cambogia portando con sé 29mila dollari di frutta. La Thailandia è il primo esportare mondiale del frutto dall’odore pungente ma molto popolare in Asia, soprattutto in Cina e Corea del Sud.

LIBANO

La lira libanese ha raggiunto un altro minimo storico: nonostante il cambio ufficiale con il dollaro sia fissato a 15mila lire, nella realtà ieri per un biglietto verde sono state scambiate 100mila lire. Nel 2019, prima del tracollo economico, il cambio era fissato a 1.507 lire. Le banche libanesi impongono restrizioni draconiane sui prelievi e nei giorni scorsi hanno chiuso per protestare contro le decisioni giudiziarie dei tribunali a favore dei risparmiatori.

RUSSIA – UCRAINA

Centinaia di lavoratori dall’Asia centrale vengono assunti per i “lavori sporchi” in Ucraina a 100 dollari al giorno, nei territori occupati dalla Russia: dallo scavo delle trincee alla raccolta dei corpi dei caduti sul campo, oltre al restauro degli edifici distrutti. Questo nonostante i loro governi scoraggino tale pratica, e l’Ucraina li consideri complici degli occupanti.

MOLDAVIA

Nel centro di Chisinau sono in corso da due giorni forti scontri tra la polizia e i manifestanti davanti al palazzo del governo, alcune migliaia che chiedono il pagamento dei servizi comuni per i tre mesi invernali, le dimissioni del governo e le elezioni anticipate, guidati dai dirigenti del partito filo-russo “Shor”.

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