Le notizie di oggi: il premier di Singapore in visita ufficiale in Cina, la prima dalla pandemia; i talebani bloccano una marcia di attiviste a Kabul per il diritto delle donne allo studio. Il capo della giunta golpista in Myanmar contro gli “atti di terrorismo” dei gruppi armati in lotta contro l’esercito. Prima manifestazione “controllata” a Hong Kong. In cinque mesi oltre 25mila russi hanno raggiunto gli Stati Uniti attraverso la frontiera messicana.
ISRAELE
Ieri sera il premier Benjamin Netanyahu ha cacciato il ministro della Difesa Yoav Gallant, critico verso la controversa riforma della giustizia. Nella notte centinaia di migliaia di israeliani sono tornati in piazza scontrandosi con le forze di polizia. Anche il presidente Isaac Herzog ne chiede lo stop; primi ripensamenti dai partiti ultra-ortodossi - Shas e United Torah Judaism - pure all’interno della coalizione.
MYANMAR
In un raro intervento pubblico, il capo della giunta militare golpista minaccia di contrastare con forza quelli che definisce “atti di terrorismo” da parte di gruppi armati della resistenza, che si battono contro l’esercito golpista che nel febbraio 2021 ha rovesciato il governo democratico. Min Aung Hlaing ha anche accusato le nazioni critiche in materia di diritti di sostenere il terrorismo.
HONG KONG
Fra massicce misure di sicurezza e controllo della polizia, ieri a Hong Kong si è tenuta la prima protesta (autorizzata) dall’introduzione della famigerata Legge sulla sicurezza nazionale nel 2020 voluta da Pechino. Solo un centinaio di persone hanno potuto marciare, con numeri identificativi e striscioni approvati. Nel mirino un piano di bonifica dei terreni nel settore orientale della città.
SINGAPORE - CINA
Il primo ministro di Singapore inizia oggi una visita ufficiale di una settimana in Cina, la prima dallo scoppio della pandemia nel febbraio 2020. Lee Hsien Loong incontrerà i vertici di Pechino, incluso il presidente Xi Jinping e il premier Li Qiang. Il leader della città-Stato terrà anche un discorso al Boao Forum for Asia Annual Conference nell’Hainan.
AFGHANISTAN
Alcune attiviste afghane hanno sfidato i divieti dei talebani, promuovendo una marcia di protesta a Kabul per rivendicare il diritto allo studio delle donne. Le manifestanti, una ventina, sono state subito circondate e bloccate da responsabili della sicurezza. Diversi filmati e video rilanciati in rete mostrano le donne, col velo, che mostrano cartelli con scritto “l’istruzione è un nostro diritto”.
RUSSIA - STATI UNITI
Secondo i dati diffusi dalla polizia di frontiera americana, negli ultimi cinque mesi hanno raggiunto gli Usa attraverso il Messico oltre 25mila russi, una cifra record anche rispetto a tutte le altre nazionalità. In tutto il 2022 erano entrati in 22 mila, e nell’anno precedente solo 467, il 63% di tutti i profughi, a confronto del 28% di venezuelani e solo il 5% di messicani.
KAZAKHSTAN
Dal primo aprile il Kazakistan introdurrà un nuovo sistema on-line per controllare tutti i prodotti che attraversano le frontiere del Paese. L’obiettivo è impedire l’importazione parallela di merci per la Russia, in aggiramento delle sanzioni occidentali, applicando norme più rigide di quelle dell’Unione economica eurasiatica, dove le importazioni non sono sottoposte a verifiche.