New Delhi: l'Unione Africana diventa membro permanente del G20

Le notizie del giorno: 2 morti nel tifone a Hong Kong, polemica per la mancata allerta via SMS. A Mindanao anche le due fazioni del Moro National Liberation Front (MNLF) hanno deciso di collaborare per il Bangsamoro. Nuovi scontri nel campo profughi palestinese di Ein al-Hilweh. Appello del primo ministro armeno Pašinyan contro le truppe ammassate dall'Azerbaigian al confine.


INDIA-G20

I leader del G20 hanno iniziato a New Delhi l’annuale vertice concedendo l'adesione permanente all'Unione Africana nel tentativo di allargare la rappresentatività del forum delle maggiori economie mondiali. Il blocco rimane però profondamente diviso sulla guerra in Ucraina, con le nazioni occidentali che spingono per una forte condanna della Russia mentre le altre chiedono che il gruppo si concentri sulle questioni economiche globali.

HONG KONG

È di 2 morti il bilancio della seconda ondata di piogge eccezionali che in pochi giorni a colpito Hong Kong nella notte tra giovedì e venerdì. Un evento eccezionale con 158 mm di pioggia caduti in appena un’ora. Ma le autorità locali sono comunque sotto accusa per non aver utilizzato il sistema degli SMS, realizzato durante la pandemia, per lanciare l’allerta alla popolazione.

PAKISTAN-INDIA

Nella parte pachistana della regione del Kashmir uomini armati non identificati hanno ucciso con un colpo a bruciapelo in una moschea un alto comandante di Lashkar-e-Taiba (LeT), milizia resasi responsabile di azioni terroristiche in India. Riyaz Ahmad, noto come Abu Qasim, era ricercato dalla giustizia indiana per l'attacco terroristico nel villaggio di Dhangri che il 1° gennaio uccise 13 persone. Si tratta della quarta uccisione di miliziani del Kashmir oltre il confine pachistano dall’inizio dell’anno.

FILIPPINE

Nell’isola filippina di Mindanao le due fazioni dell'ex gruppo rivoluzionario Moro National Liberation Front (MNLF) hanno deciso di collaborare per promuovere lo sviluppo delle loro comunità e del resto della regione del Bangsamoro. Ad annunciarlo al quotidiano Inquirer è il consigliere presidenziale per la pace Carlito Galvez Jr, che parla di una convergenza con il processo di pace portato avanti dal governo filippino a Mindanao con il MILF (Fronte Islamico di Liberazione Moro) e altri settori del Bangsamoro. È la prima volta che le due fazioni accettano di lavorare insieme dopo la loro scissione nel 2001.

LIBANO-PALESTINA

Nuovi scontri sono scoppiati nel campo profughi palestinese di Ein al-Hilweh nel sud del Libano provocando 20 feriti. Nel campo, che si trova alla periferia della città costiera di Sidone, a scontrarsi sono fazione legate al movimento Fatah del presidente Mahmud Abbas e milizie islamiste. Decine di famiglie sono state costrette a fuggire.

RUSSIA

Il vice-speaker della Duma di Mosca, Petr Tolstoj del partito Russia Unita, ha proposto di valutare l’uscita della Russia dell’Unesco, a causa della critica dell’organizzazione in merito al progetto di legge russo che intende permettere la deforestazione della zona del lago Bajkal, per aprire zone di residenza turistica, ciò che rischia di rovinare l’ecosistema della regione.

ARMENIA-AZERBAIGIAN

Il primo ministro armeno Nikol Pašinyan ha lanciato un nuovo appello contro “l’ulteriore inasprimento della situazione militare e politica nella regione”, a causa di ammassamenti di nuove truppe dell’Azerbaigian negli ultimi giorni lungo la linea di confine con il Nagorno Karabakh e l’Armenia, e “l’aggravamento della retorica anti-armena” degli azeri.

 

logo_AsiaToday.png