Chilaw, cattolici aiutano il monaco buddhista a costruire la sua pagoda
di Melani Manel Perera

Nella comunità di Kalpitiya il parroco p. Sampath ha promosso il gesto per testimoniare l'armonia tra le comunità religiose. La gioia del ven. Diyasena Thero per questo dono: "È nell'unità tra tutti i leader religiosi di questo Paese che possiamo creare la pace"


Chilaw (AsiaNews) - Sacerdoti e fedeli cattolici aiutano il monaco buddhista a costruire una pagoda. È il gesto concreto di amicizia tra persone dei religioni diverse avvenuto in questi giorni nella città di Kalpitiya, nella diocesi di Chilaw in Sri Lanka. Il monaco capo del Centro buddista di Kalpitiya ha apprezzato il sostegno dato. “Sono felice di questo dono di solidarietà della Chiesa cattolica - ha dichiarato ad AsianNews il ven. Bandiwewa Diyasena Thero -. Il parroco, p. Sampath, i suoi due assistenti sacerdoti e i fedeli hanno mostrato l'armonia che esiste nella nostra provincia”.

Il ven. Diyasena Thero ha ricordato che anche in India, quando Anagarika Dharmapala stava per costruire un tempio sul luogo sacro di BoddhaGaya, la Chiesa cattolica sostenne i diritti dei fedeli buddhisti. Ha  elogiato anche gli sforzi del card. Malcolm Ranjith per prevenire le violenze tra sinhala e musulmani dopo gli attentati della Pasqua 2019, ricordando come in quella circostanza i monaci buddisti hanno teso in più possibile le loro mani in soccorso delle vittime. "È nell'unità tra tutti i leader religiosi di questo Paese che possiamo creare la pace", ha aggiunto.

Da parte sua p. Sampath Prasanga Perera, parroco di Kalpitiya, ha sottolineato il significato del sostegno offerto dai cattolici alla costruzione della pagoda. “Bandiwewa Diyasena Thero è un monaco molto amichevole che lavora spesso per l'armonia religiosa. Kalpitiya è un'area piena di devoti appartenenti a tutte e quattro le religioni, buddista, induista, cattolica e musulmana. Viviamo tutti in armonia e cooperazione. Anche se le religioni sono diverse, ci comportiamo tutti come esseri umani. Ecco perché sperimentiamo sempre questa armonia e questo amore”.

“Se cerchiamo di vivere in armonia e pace rinunciando ai piccoli rancori reciproci - ha aggiunto ancora p. Sampath - questa è la più grande fortuna che abbiamo come esseri umani. Per dare una piccola testimonianza di questo, ci siamo impegnati con il lavoro per costruire la pagoda”.

 

Foto di Prasad Purnamal Jayamanne

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