Il vicepresidente della Conferenza episcopale thailandesi invita i partecipanti alla rilettura della Ecclesia in Asia. L'evento previsto a Chiengmai ad ottobre radunerà migliaia di rappresentanti dei vari Paesi del continente.
Bangkok (AsiaNews) "Rileggere l'esortazione apostolica Ecclesia in Asia, trasmetterla alla comunità come un manuale per studiare l'evangelizzazione nel continente". È l'invito del vicepresidente della Conferenza episcopale thailandese, mons. George Yod Phimphisan, ai partecipanti al Congresso delle Missioni asiatiche (Amc), previsto dal 19 al 22 ottobre prossimo in Thailandia. Secondo il presule, la rilettura del documento firmato da Giovanni Paolo II, sarà importante per "arrivare ben preparati a un evento, che porterà beneficio all'evangelizzazione in Asia".
Ad ottobre, a conclusione dell'Anno dell'Evangelizzazione, a Chiengmai arriveranno migliaia di rappresentanti dei vari Paesi asiatici per partecipare all'Amc dal titolo "Raccontare Gesù in Asia: una celebrazione di fede e vita".
Un Congresso delle missioni è previsto ogni 4 o 5 anni in un continente a rotazione.
Padre Chalerm Kitmongkhol, vice segretario generale della Conferenza episcopale, spiega il significato del simbolo scelto per l'evento: una croce inscritta in una colomba, vicino alla carta geografica dell'Asia. "La cartina rappresenta tutti noi in Asia; la croce è Gesù; la colomba è lo Spirito Santo, che guiderà il Congresso". "Nell'insieme - continua p. Chalerm - significa che Gesù insieme allo Spirito Santo abbraccia il continente asiatico".
Secondo il sacerdote, le "due maggiori sfide della missione in Asia sono: la differente lingua, fede e cultura tra i vari Paesi del continente (ad eccezione di Filippine e Timor Est, a maggioranza cattolica) e la mancanza di sostegno da parte dei governi, e, in alcuni casi, addirittura la persecuzione".
Padre Chalerm Kitmongkhol aggiunge poi che al Congresso si parlerà anche dei progressi dell'evangelizzazione di altre denominazioni cristiane.
La Thailandia è un Paese per il 95% buddista; i cattolici sono circa 300 mila.