Segnali di dialogo a distanza tra Olmert e Abbas

Secondo Shimon Peres il primo ministro israeliano è pronto a incontrare Abbas che da parte sua si dice pronto a riprendere i colloqui di pace secondo la road map.


Gerusalemme (AsiaNews) – Qualcosa potrebbe muoversi nella situazione di stallo esistente tra Israele e palestinesi dopo la formazione del governo di Hamas. Il primo ministro israeliano Ehud Olmert sarebbe interessato ad incontrare il presidente dell'Autorità palestinese Mahmoud Abbas che, dal canto suo, si dice pronto a riprendere i colloqui di pace con lo Stato ebraico.

La disponibilità di Olmert ad incontrare Abbas è stata sostenuta da Shimon Peres, viceprimo ministro designato del nuovo governo israeliano. In una intervista al Jerusalem Post, Peres ha infatti detto di credere che "Olmert vorrà incontrarlo dopo la costituzione del governo – penso forse dopo la sua visita negli Stati Uniti – perché noi diciamo che stiamo cercando di arrivare ad un accordo bilaterale".

Peres ha aggiunto che la nuova amministrazione non ha escluso la possibilità di arrivare ad un accordo negoziato con i palestinesi.

Dal canto suo il presidente Abbas, da Amman, prima tappa di un viaggio che lo porterà anche in Turchia, Marocco, Norvegia e Francia, si è detto "pronto" a negoziare con Israele ed ha chiesto al "Quartetto" di dare nuovo slancio ai colloqui di pace. "Siamo pronti – ha detto, dopo un incontro con re Abdallah, secondo quanto riferisce l'agenzia palestinese Wafa – a negoziare con Israele sulla base della road map". "Quando mostreranno di essere pronti – ha aggiunto - daremo immediatamente il via".

Abbas ha sostenuto di non aver ricevuto alcun "segnale completamente negativo" da Israele, contro il negoziato, dopo la costituzione del governo da parte di Hamas. "Al contrario, ci sono alcuni segnali positivi".