La Garuda e i colori della natura nei loghi delle tappe di Francesco in Asia e Oceania

Diffuse oggi le immagini simbolo delle giornate che a settembre il pontefice vivrà in Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore. Nei motti il richiamo alla fraternità, alla preghiera, all'incontro con le culture locali, ma anche la vicinanza ai cristiani perseguitati della regione. 


Città del Vaticano (AsiaNews) - In vista del viaggio apostolico che a settembre vedrà papa Francesco fare tappa nel Sud-est asiatico e in Oceania, la Sala stampa vaticana ha diffuso oggi i loghi e i motti scelti dalle quattro Chiese locali che il pontefice visiterà nel suo itinerario: Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore.

In Indonesia - dove Francesco sarà dal 3 al 6 settembre a Jakarta - il moto scelto per la visita è “Fede, fraternità e compassione”. Il logo presenta come elemento principale l’immagine del papa benedicente davanti all’emblema della Garuda - l’aquila sacra - dorata e riprodotta in maniera da richiamare il tessuto tradizionale “batik”, con all’interno la mappa dell’Indonesia, con la sua grande varietà di gruppi etnici e sociali, lingue, culture e fedi religiose. A destra, sotto il nome e lo stemma del Santo Padre, è riportata la bandiera dell’Indonesia.

Per quanto riguarda la Papua Nuova Guinea – dove il pontefice sosterà dal 6 al 9 settembre, visitando Port Moresby e Vanimo - il logo è caratterizzato da tre elementi: innanzitutto la Croce, raffigurata al centro con colori che ricordano le albe e i tramonti di questo Paese dell’Oceania e rappresenta l’unico Sacrificio che apre le porte del Cielo. Sulla Croce è poi disegnato l’Uccello del Paradiso, elemento simbolico della Papua Nuova Guinea, con al suo interno i colori della bandiera nazionale. A sinistra del braccio verticale della Croce compare infine il motto del viaggio apostolico “Pray”, ispirato alla domanda dei discepoli a Gesù “Signore, insegnaci a pregare” (Lc 11,1), "con cui i cristiani papuani si fanno interpreti di tutto il popolo nell’esprimere il desiderio di imparare a pregare, con la guida del Santo Padre”.

Dal 9 all’11 settembre papa Francesco si sposterà poi a Dili, la capitale di Timor Est. Anche qui il logo presenta al centro l’immagine del pontefice benedicente, con alle spalle il globo terrestre, dal quale emerge in primo piano la mappa fisica di Timor-Est. Il motto della visita qui recita in portoghese: "La vostra fede sia la vostra cultura", un incoraggiamento a vivere il Vangelo in armonia con le tradizioni del popolo timorese.

Per quanto riguarda infine Singapore, che papa Francesco visiterà dall’11 al 13 settembre come ultima tappa di questo lungo viaggio, nel logo è rappresentata una Croce stilizzata, che si ispira alla stella che guidò i Magi, all’Eucaristia e alle 5 stelle della bandiera di Singapore. A sinistra e a destra della Croce compare il motto dell visita “Unità e speranza”. Unità esprime “la comunione e l’armonia tra i credenti, sia all'interno della Chiesa che nel contesto della società e delle relazioni familiari a Singapore. Speranza suggerisce che questo viaggio apostolico sia un faro di consolazione per i cristiani della regione, specialmente per quanti sono discriminati e perseguitati. I colori utilizzati richiamano le bandiere dello Stato vaticano e di Singapore.

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