Cina, il governo "taglia la corrente" ai funzionari statali

Il Consiglio di Stato ha ordinato ai circa sette milioni di impiegati pubblici di non usare oggi autovetture, ascensori ed aria condizionata. Questi, ogni anno, consumano la stessa elettricità dei 780 milioni di contadini cinesi.


Pechino (AsiaNews) – Il governo cinese ha ordinato a tutti coloro che lavorano nell'amministrazione pubblica di non usare autovetture, ascensori né aria condizionata per tutta la giornata di oggi. Lo ha reso noto il China Daily, quotidiano governativo, che ha definito la decisione "una giusta mossa dello Stato: i funzionari governativi devono essere un esempio per tutti ed in ogni caso sono quelli che consumano più energia elettrica".

Secondo il giornale, infatti, i sette milioni di funzionari statali che lavorano nel Paese consumano ogni anno circa il 5% dell'elettricità totale a disposizione della Cina, la stessa percentuale consumata dagli oltre 780 milioni di contadini.

Il Consiglio di Stato ha ordinato ai funzionari di "lasciare a casa le automobili e muoversi con i mezzi o a piedi, non usare gli ascensori e prendere le scale e non accendere l'aria condizionata". Secondo il China Daily, "è probabile che l'ordine venga ripetuto anche nei prossimi mesi".

Tre decenni di crescita economica senza alcun controllo hanno prodotto una grave crisi energetica in tutto il Paese – oltre ad una serie di disastri ambientali – che costringe il governo ad adottare misure di emergenza ogni anno. L'estate scorsa, per fermare i continui blackout della capitale, il governo aveva pubblicato delle "liste orarie" in cui era possibile usare gli elettrodomestici di casa.