Cina, pastore protestante arrestato per distribuzione di propaganda cristiana

Wang Zaiqing è detenuto dal 28 aprile, ma le accuse sono state rese note alla famiglia solo un mese dopo. E' il terzo leader protestante fermato per stampa e distribuzione di Bibbie e materiale religioso.


Huainan (AsiaNews) – Un pastore cristiano non ufficiale è stato arrestato con l'accusa di aver "stampato e distribuito in maniera illegale copie della Bibbia e di altra letteratura cristiana". Il pastore Wang Zaiqing, 43 anni, è inoltre sospettato di "coinvolgimento in pratiche economiche illegali". Lo denuncia la China Aid Association (Caa), un'organizzazione non governativa con base negli Stati Uniti che opera per la libertà religiosa in Cina.

Secondo un portavoce della Caa, la squadra di protezione locale della città di Huainan, città della provincia orientale dell'Anhui, ha notificato l'arresto del pastore alla moglie, Zhang Hongyan, il 26 maggio scorso. "Al momento – spiega il portavoce – il pastore si trova nel Centro di detenzione numero 1 della città. Anche la moglie rischia l'arresto".

Secondo la Caa, le accuse sono state preparate secondo i termini di un documento segreto – l'Avviso su "come prevenire ed affrontare le attività illegali legate al cristianesimo" – preparato dal Dipartimento di pubblica sicurezza e dall'Ufficio affari religiosi.

"Il 25 ed il 26 aprile scorso – continua il portavoce – la polizia ha fatto irruzione nella casa del pastore ed ha trovato del materiale religioso. Fra questo materiale, subito confiscato in quanto 'pericoloso', vi erano dei libri degli Inni, giornali cristiani, una storia della Chiesa cinese, le Lettere di S. Paolo ed una pianola elettrica usata dalla figlia". Il fermo è scattato due giorni dopo, quando la polizia lo ha preso in "custodia cautelare, data la sua attività criminale".

"Wang – conclude il portavoce – è disabile dall'età di cinque anni. E' divenuto cristiano nel 1993 e, più tardi, è stato riconosciuto fra i predicatori ed i pastori più abili non solo dell'Anhui, ma anche delle province circostanti". Il pastore dice di aver stampato copie della Bibbia e di altro materiale religioso per poter venire incontro ai problemi economici dei suoi fedeli.

Secondo gli esperti, il suo è il terzo caso in cui il governo ha usato accuse di tipo economico per bloccare l'attività di pastori protestanti: il 26 aprile scorso, il pastore Liu Yuhua – dello Shandong – è stato arrestato con la stessa accusa, mentre nel 2005 il pastore Cai Zhuohua, di Pechino, è stato condannato a tre anni di reclusione per stampa illegale di "propaganda cristiana".

Pechino permette la pratica del cristianesimo protestante solo all'interno del Movimento delle tre autonomie (MTA), nato nel 1950 dopo la presa di potere di Mao e l'espulsione dei missionari stranieri e dei leader delle Chiese, anche cinesi. Le statistiche ufficiali dicono che in Cina vi sono 10 milioni di protestanti ufficiali, tutti uniti nel MTA. I protestanti non ufficiali, che si radunano nelle "chiese domestiche" non registrate, sono stimati ad oltre 50 milioni.