Sulawesi: attaccata una chiesa protestante a Poso
di Benteng Reges

Sabato notte una bomba ha gettato nel panico gli abitanti: nessun ferito, solo paura. I locali: gli estremisti "vogliono solo riaccendere l'odio interreligioso".


Poso (AsiaNews) – Terrore tra i cristiani di Poso, nella provincia indonesiana di Sulawesi centrale: sabato scorso 1 luglio una bomba ha colpito la chiesa protestante della Pentecoste, Eklesia. La forte esplosione, avvenuta nella tarda serata, non ha causato morti o feriti, ma ha lasciato insonni gli abitanti intorno a via Pulau Seram dove è situato l'edificio religioso.

Ieri Paul Purkowo, comandante della task force speciale per Sulawesi centrale, ha reso noto che la bomba era di tipo artigianale e non conteneva materiali metallici: "Si è trattato di una bomba vuota, che ha generato solo un grande frastuono".

Secondo M Kilat, portavoce della polizia provinciale, l'attentato sarebbe opera di estremisti intenzionati a distruggere la situazione di relativa pace a Poso, dove negli ultimi due mesi non è successo "nulla di speciale". Il portavoce ha poi aggiunto che gli abitanti sono stati invitati a non rispondere alla provocazione.

Ieri tutto sembrava normale in città: il traffico è stato regolare come pure il servizio di mezzi pubblici. Tutte le comunità cristiane si sono recate a messa. Maritje, un cittadino di Poso, riferisce che "la gente sembra ignorare quello che è successo sabato notte e al momento cristiani e musulmani (che una volta erano in lotta) convivono in modo pacifico".

Un venditore di frutta e verdura in un mercato di Poso racconta che "ora i rapporti tra cristiani e musulmani stanno migliorando e nessuno è intenzionato riaccendere vecchie tensioni". Proprio ieri il governatore di Sulawesi centrale ha inaugurato a Poso un monumento alla pace.

La settimana scorsa un altro episodio ha fatto temere possibili tentativi di distruggere l'armonia interreligiosa a Poso. Barie, 37 anni, ha trovato una grande quantità di munizioni in un negozio di motociclette dove era andato per riparare un guasto al sistema elettrico.

Tra il 2000 al 2001 il conflitto interreligioso a Poso ha provocato circa mille morti. Nel 2001 i leader musulmani e cristiani hanno firmato un accordo di pace. Le violenze sono diminuite, ma continuano a verificarsi ad intermittenza assassini, che il più delle volte rimangono impuniti.