Presto a Pechino una chiesa ortodossa russa

Sarà dedicata all'Assunzione. Alessio II spera che gli ortodossi vengano riconosciuti ufficialmente entro il 2008.


Mosca (AsiaNews/Agenzie) – La Chiesa ortodossa russa sta per avere il permesso di costruire una cappella a Pechino. Lo ha detto Ye Xiaowen, direttore dell'Ufficio cinese per gli affari religiosi al patriarca Alessio II di Mosca.

Nel quadro del Summit mondiale interreligioso tenutosi in questi giorni nella capitale russa, Ye Xiaowen ha assicurato al Patriarca ortodosso che la questione della chiesa a Pechino "sta per essere risolta". Per ora l'unica notizia trapelata è che l'edificio sarà consacrato all'Assunzione (Dormizione) di Maria e sarà all'interno del perimetro dell'ambasciata russa nella capitale cinese.

Alessio II  e Ye hanno discusso anche di diversi problemi, fra cui la situazione degli ortodossi cristiani e in particolare quelli cinesi. Attualmente vi sono in Cina circa 13 mila cristiani ortodossi, ma non sono riconosciuti fra le 5 comunità religiose ufficiali. La Chiesa ortodossa, attraverso Putin, sta cercando in tutti i modi di ricevere il riconoscimento entro il 2008, l'anno delle Olimpiadi a Pechino. In preparazione all'avvenimento sperato, 13 studenti cinesi ortodossi studiano all'Accademia Teologica  Sretenskaya di Mosca e all'Accademia di S. Pietroburgo per preparare una base minima di clero e sono già in distribuzione alcuni libretti di preghiere in russo e cinese.