Il gruppo militante iraniano ha lanciato la prima edizione del giornale del movimento, che non dà notizie significative sulla guerra, ma esprime tutto il suo appoggio ai "cugini" libanesi che, armati solo della loro fede, resistono alle armi israeliane.
Teheran (AsiaNews/Agenzie) La prima edizione di 'Hezbollah', giornale di proprietà dell'omonimo gruppo militante iraniano, è apparso ieri nelle edicole del Paese, con in prima pagina messaggi di sostegno per il ramo libanese del movimento.
Il primo numero, infatti, non riporta alcun articolo significativo sulla guerra in corso fra i militanti islamici libanesi e l'esercito israeliano, ma si limita a "ringraziare e sostenere i cugini" per la loro presa di posizione, armata, contro il "demonio israelita".
"Nonostante la scarsità del loro arsenale scrive uno dei commentatori gli Hezbollah libanesi hanno una fede molto forte, che gli permette di resistere al ben equipaggiato esercito israeliano".
All'inizio di luglio, circa duemila Hezbollah iraniani - considerati "padrini" di quelli libanesi si sono detti "pronti" a correre in aiuto dei "cugini", se tale richiesta fosse stata presentata dall'ayatollah Ali Khamenei, la Guida suprema del Paese.
Il governo iraniano ufficialmente ha più volte sottolineato di non voler essere trascinato all'interno del conflitto in corso nel Libano meridionale, e dichiara che il suo sostegno ai militanti armati è "limitato all'ideologia politica".
Secondo alcune fonti, oltre al giornale verrà lanciato, nei prossimi mesi, un canale televisivo satellitare sempre dal nome 'Hezbollah'.