A Lahore una preghiera interreligiosa per il Libano ha visto la partecipazione di cristiani e musulmani: letti passi dal Corano e dal Vangelo.
Lahore (AsiaNews) Cristiani e musulmani hanno accolto l'appello del Papa e pregato per la pace in Libano. La preghiera interreligiosa, organizzata a Lahore dalla Milap Organization, si è svolta ieri, invece che domenica scorsa, come ha invitato a fare Benedetto XVI nel suo appello, proprio per far partecipare anche i fedeli musulmani.
Ad introdurre il momento di preghiera è stato un giovane musulmano, Asif Khan, che ha riassunto la situazione in Libano, Israele e Palestina spiegando come si è giunti alla guerra. "Preghiamo dal profondo del cuore per la pace nella regione ha detto rispondendo alla chiamata del Papa". Presenti anche molti bambini che hanno cantato inni per la pace. Subito dopo i partecipanti si sono recati sul terrazzo della sede della Milap, dove il più anziano dei fedeli, Chaudry Shafiq, ha acceso una grande candela, dalla quale tutto gli altri hanno acceso di seguito la propria.
Un ragazzo ha letto brani dal Corano e un pastore passi dal Vangelo. Quest'ultimo ha poi parlato della pace, nel mondo, in Israele e Libano, nelle famiglie e dentro noi stessi. Per concludere alcuni fedeli hanno fatto le loro richieste al Signore pregando ad alta voce.
La direttrice della Milap, Margaret Piara, nel suo intervento ha denunciato l'"egoismo degli uomini che si uccidono l'un l'altro" e "che colpiscono anche i bambini, difesi da Gesù stesso quando diceva: 'Lasciate che i più piccoli vengano a me'". "La nostra preghiera ha concluso è affinché nel mondo regni la pace e la comunità internazionale sia in grado di giocare un ruolo vitale nel risolvere la crisi".