A Dubai ci si ubriaca con alcolici camuffati da bibite
Gli abitanti di quartieri residenziali lamentano schiamazzi e la diffusione di alcol specie tra i giovani.

Dubai (AsiaNews) – Alcolici venduti nelle bottiglie delle bibite: nella islamica, seppur tollerante, Dubai è un costume che si va diffondendo nei quartieri residenziali. Il traffico illegale ha avuto l'effetto di aumentare la diffusione dell'alcol specialmente tra i giovani.

Gulf today racconta che alcuni abitanti delle zone residenziali di Deira e Bur Dubai, e specialmente le donne, hanno paura di uscire dalle loro case, specialmente la notte,  a causa dello spettacolo offerto da gruppi di persone riunite a bere in isolati angoli di strada. "Parcheggiano le auto in posti diversi – ha raccontato un testimone al giornale – per evitare di essere presi".

"Questo è un Paese islamico – osserva un funzionario di polizia, che cerca di sorprendere i bevitori – nel quale non è accettabile vendere e consumare alcol in luoghi pubblici". L'uomo ha raccontato che due settimane fa la polizia ha compiuto una retata a Deira ed ha preso un certo numero di bevitori. È emerso che la maggior parte dei bevitori non avevano le carte in regola per risiedere nel Paese.

Numerose persone intorno a Al Khail Road lamentano che manovali ubriachi a volte si riuniscono per divertirsi accanto ai luoghi in costruzione.  "A volte gridano e bisticciano, altre ridono e cantano a voce alta nella notte, disturbando il riposo". Altri abitanti mettono in rilievo che ciò non accade solo nel loro quartiere, ma anche in altre zone.

Secondo numerosi residenti, "la facilità di procurarsi alcol a prezzi contenuti incoraggia questa gente a riunirsi e bere insieme per la strada". "Parecchi travasano gli alcolici in bottiglie di bibite e bevono in strada, facendo finta di sorseggiare la bibita. Anche se gli agenti passano non possono capire che stanno bevendo alcolici".