Terrorista di Bali organizzava attentati da dietro le sbarre

Imam Samudra, condannato a morte per le bombe del 2002 sull'isola, dalla sua cella ha raccolto fondi e militanti per le bombe dell'anno scorso a Bali. La scoperta della polizia dopo l'arresto di due suoi presunti complici.


Jakarta (AsiaNews) – Imam Samudra, uno dei tre condannati a morte per le bombe di Bali 2002, anche dietro le sbarre è riuscito a raccogliere fondi per gli attentati dell'anno scorso sulla stessa isola tramite un computer portatile. Lo ha rivelato oggi la polizia indonesiana. Membri dell'anti-terrorismo aggiungo che il detenuto usava anche un cellulare per contattare i suoi militanti.

La scoperta è stata fatta in seguito all'arresto di due uomini, sospettati di legami con Imam Samudra: Agung Prabowo, 23 anni, che avrebbe messo in piedi un sito internet che insegna ad uccidere gli stranieri; Agung Satyadi, 31 anni, è accusato di aver comprato il computer di Samudra.

"Il laptop con connessione wireless  – spiegano fonti anonime – è stato spedito con un corriere a luglio e grazie all'aiuto di un secondino è arrivato nella cella". "Abbiamo anche scoperto – continuano le fonti dell'anti-terrorismo – che Samudra contattava i suoi seguaci con un cellulare, il cui uso evidentemente non è stato controllato". Secondo l'unità di crimini informatici, il terrorista ha avuto "intense comunicazioni" con persone non identificate prima degli ultimi attentati a Bali.

Samudra doveva essere giustiziato insieme ad altri due complici lo scorso 22 agosto; la richiesta d'appello all'ultimo minuto presentata dai loro avvocati ha però fatto slittare l'esecuzione.

La polizia ha arrestato Prabowo e Satyadi a Semarang, Java centrale, rispettivamente il 12 e il 16 agosto, ma ne ha dato notizia solo ieri. Secondo un rapporto della polizia ottenuto dal quotidiano South China Morning Post, Samudra avrebbe detto a Satyadi di usare una carta di credito rubata per comprare il laptop. Prabowo, invece, sarebbe stato reclutato in una chat. Quest'ultimo è stato arrestato per il presunto ruolo svolto nella registrazione in Germania e Gran Bretagna del sito www.anshar.net, che fornisce dettagli capillari su come uccidere stranieri. Il sito internet era stato rilevato lo scorso novembre. La polizia ritiene che sia stato creato per volere del super ricercato terrorista malaysiano Noordin Mohamed Top.

Dopo gli arresti la sicurezza indonesiana ha elencato alcuni dei luoghi nella capitale ritenuti nel mirino del terrorismo: il ristorante Planet Hollywood, il Senayan Golf Driving Range e il Convention Centre. (BR)