Cresce la tensione per l'annuncio di Pyongyang sui test nucleari

Nette prese di posizione di Seoul, Stati Uniti e Giappone, mentre Pechino invita tutti alla calma.


Seoul (AsiaNews) – Sale la tensione fra Seoul e Pyongyang mentre la Cina chiede alla Corea del Nord di non fare passi affrettati. Quest'oggi il portavoce del ministero degli esteri di Seoul ha affermato che il suo governo "non tollera che la Nordcorea possegga armi nucleari e le chiede di cancellare il suo progetto di esperimenti immediatamente".

Due giorni fa Pyongyang ha dato l'annuncio che essa "è costretta" a compiere un test nucleare  in risposta a "alla minaccia di una guerra nucleare e di sanzioni" da parte degli Stati Uniti. L'annuncio non precisava la data degli esperimenti.  "La Nordcorea – ha aggiunto il portavoce di Seoul – non dovrebbe fare nessun nuovo passo per peggiorare la situazione, seguendo la risoluzione Onu 1695 e ritornando in fretta ai dialoghi a 6, senza alcuna condizione".

La risoluzione 1695, approvata dopo il lancio dei missili nordcoreani nel luglio scorso, condanna il lancio e impone alcune sanzioni. La Corea del Nord boicotta dallo scorso novembre "i dialoghi a 6". Ad essi partecipano, oltre alle due Coree, Stati Uniti, Russia, Cina e Giappone. I dialoghi vogliono evitare l'escalation nucleare di Pyongyang in cambio di aiuti per la sua economia allo sfacelo.

Il Ministero cinese degli esteri ha commentato l'annuncio di Pyongyang cercando di calmare la situazione . "Noi speriamo – ha detto – che la Corea del Nord eserciti la necessaria calma e contenimento". Gli Usa hanno definito l'annuncio del test un fatto "provocatorio"; il Giappone "inaccettabile".