Ramadan: "tende islamiche" e "tende diaboliche" in Qatar
Le une servono a dare cibo e sostegno spirituale ai fedeli che stanno celebrando il Ramadan, le altre sono erette dai grandi alberghi per offrire lusso e divertimenti ai giovani del piccolo Stato.

Doha (AsiaNews) – E' scontro in Qatar tra "tende islamiche" e "tende diaboliche". Entrambe figlie della tradizione beduina, le une sono erette da associazioni caritative e destinate a dare cibo e sostegno spirituale ai fedeli che stanno celebrando il Ramadan, le altre vengono tirate su dai grandi alberghi per offrire lusso e divertimenti ai giovani del piccolo Stato.

Le "tende islamiche" sono quelle che durante il Ramadan, istituzioni caritative musulmane ed enti pubblici erigono un po' in tutta la città per offrire ai fedeli, soprattutto se non abbienti, generi di conforto, attività culturali e prediche religiose. Cibo e bevande, ovviamente non alcoliche, sono offerte solo al momento dell'iftar, la "rottura del digiuno", che permette al fedele musulmano di rifocillarsi dopo il tramonto, o del suhur, la colazione prima del sorgere del sole. Secondo dati ufficiali, nel mese di Ramadan sono 126mila le persone che usano dei servizi delle "tende islamiche"

Del tutto diverse le "tende diaboliche", nelle quali i grandi alberghi offrono ambiente lussuoso per cibo,  musica e divertimenti, comprese la danza del ventre o una veggente per conoscere il proprio futuro.

"Sono – ha tuonato un predicatore - luoghi di depravazione, sono peggio di un'eresia" ed i loro gestori "anche se guadagnano bene, sono dei perenti". "Queste tende – ha aggiunto – sono un fenomeno estraneo alla tradizione del Qatar. Le vere rappresentanti del nostro patrimonio sono quelle culturali e di predicazione, che tentano di resistere a questa invasioni straniera". Egli ammette tuttavia che talvolta le prediche religiose sono "noiose" e che finiscono con lo spingere la gente verso le "tende diaboliche".