Thailandia: una carriera "dovuta" all'intercessione di Maria
di Weena Kowitwanij

L'ex direttore del Chulalongkorn Research Institute racconta che da studente disse 50 rosari al giorno per ringraziare dell'ammissione alla facoltà di medicina; ora, da pensionato offre la sua conoscenza ad istituzioni cattoliche.


Bangkok (AsiaNews) – Quando fu ammesso alla facoltà di medicina, per un mese, ogni  giorno, disse 50 Rosari di ringraziamento, ora che è in pensione vuole mostrare la sua gratitudine a Dio offrendo il suo aiuto a qualche istituzione cattolica tailandese. Nel mese mariano di ottobre, il professor Ignatius S. Chitra racconta così ad AsiaNews la storia della sua vita ed il suo rapporto con la Madonna. "Il successo nei miei studi e nella mia carriera – dice – è avvenuto con l'aiuto di Gesù, attraverso l'intercessione di Maria. Mi fu chiaro quando superai l'esame di ammissione alla facoltà di medicina della Chulalongkorn University. Recitai il Rosario, tutti i cinque misteri, per 5° volte al giorno per un mese, come ringraziamento per aver avuto ciò che avevo chiesto, l'ingresso in facoltà".

"Giunto all'età della pensione – spiega – mi piacerebbe offrire le mie conoscenza, che Dio mi ha dato, alla società attraverso organizzazioni cattoliche. Al momento si sta esaminando la possibilità di farmi dirigere per due anni il St. Louise Hospital, retto dalla diocesi di Bangkok. L'Ufficio cattolico per l'assistenza di emergenza ed i rifugiati (COERRS) è un'altra organizzazione cattolica mi interessa".

Il professor Chitra, che ha compiuto i suoi studi pre-universitari al Collegio dell'Assunzione della Congregazione di San Gabriele ed al momento del suo ritiro era direttore del Chulalongkorn Research Institute, segue la tradizione per la quale, durante i mesi di Maria, maggio e ottobre, in ogni chiesa del Paese ogni giorno, prima della messa, si recita il Rosario.

Particolari cerimonie sono organizzate all'apertura ed alla chiusura dl mese per invitare i fedeli a partecipare ed offrire una particolare devozione a Maria. I membri della Legio Maria di ogni chiesa, inoltre, compiono visite nelle case per recitare il Rosario con i componenti delle famiglie ove si recano,