Maharashtra, polizia sgombra con la forza una manifestazione dalit
di Nirmala Carvalho

I fuori casta del distretto di Bhandara protestavano contro l'omicidio di una famiglia intera, uccisa perché colpevole di essersi opposta alla requisizione della loro terra. Fuori casta in rivolta anche nel Karnataka.


Nagpur (AsiaNews) – La polizia dello Stato occidentale del Maharashtra ha interrotto oggi con la forza una marcia di protesta organizzata dai dalit del distretto di Bhandara, che manifestavano contro l'uccisione di una famiglia di fuori-casta avvenuta pochi giorni fa. I poliziotti, armati di manganelli e bastoni, hanno disperso i manifestanti che chiedevano giustizia.

Il brutale omicidio è avvenuto alla fine di ottobre per mano degli abitanti delle caste più alte del villaggio di Kherlanji, che hanno trucidato i quattro membri di una famiglia dalit "colpevoli di essersi opposti" alla requisizione del loro campo, sui cui verrà costruita una strada.

Un'altra manifestazione, sempre di dalit, si è svolta anche nello Stato meridionale del Karnataka. Qui, i fuori casta del villaggio di Kadkol hanno protestato contro l'allontanamento forzato dalle loro case, avvenuto dopo che avevano "osato" attingere dell'acqua dalle taniche comuni.

Nel corso della loro padayatra [marcia di protesta ndr], i dalit hanno camminato fino al quartier generale della pubblica sicurezza di Bijapur per chiedere alle autorità delle garanzie "per poter vivere una vita dignitosa".

La marcia, che si sarebbe dovuta concludere domani, è stata interrotta dopo che Hanmanthappa Alkod, ministro dell'Unione, ha dichiarato che risponderà alle loro richieste. Gli abitanti di Kadkol, che avevano cacciato i fuori casta, hanno invece dichiarato che "ogni problema si può risolvere con il dialogo".