Subur Sugiyarto aveva assicurato rifugio per due mesi al terrorista più pericoloso del sud-est asiatico. I giudici lo hanno trovato colpevole anche di "sfruttare degli insegnamenti dell'islam a scopi politici".
Jakarta (AsiaNews) Ha evitato la pena di morte, ma passerà la sua vita in prigione Subur Sugiyarto, l'uomo giudicato colpevole di aver nascosto il super ricercato terrorista malaysiano Noordin Moh Top. Il giudice capo Muhammad Effendi Murod, del tribunale di Semarang - Java centrale - ha spiegato che l'imputato merita l'ergastolo per i suoi "pericolosi legami" con il leader terrorista.
Subur Sugiyarto, 33 anni, ha assicurato rifugio al terrorista malaysiano per almeno due mesi nella città di Semarang. Noordin Moh Top è ritenuto ai vertici della Jemaah Islamiyah, la rete terrorista legata ad al Qaeda, che opera nel sud-est asiatico.
L'uomo era inoltre in possesso di pistole automatiche, armi di vario genere e svolgeva un ruolo attivo nella preparazione di giovani fondamentalisti per condurre azioni terroristiche in Indonesia. I giudici hanno trovato Subur colpevole anche di aver "sfruttato gli insegnamenti dell'islam per scopi politici e a danno dell'impegno del governo nella lotta al terrorismo". In un primo momento il tribunale aveva prospettato la pena capitale.
Durante la lettura del verdetto, in aula, il legale dell'imputato ha gridato "Allah è grande" esprimendo il suo dissenso.
Il processo si è svolto sotto strette misure di sicurezza con almeno 256 uomini della polizia anti-terrorismo e degli artificieri.
Un altro uomo legato a Noordin Moh Top è stato condannato a 6 anni di detenzione. Si tratta di Ardi Wibowo, 29 anni, considerato il maggiore corriere del terrorista malaysiano.