Autobomba e kamikaze uccidono 57 persone fra disoccupati in cerca di lavoro
Due esplosioni simultanee al centro di Baghdad hannno fatto anche almeno 150 feriti. L'obbiettivo erano alcune pattuglie di polizia e lavoranti a giornata in attesa di essere assunti da qualcuno.

Baghdad (AsiaNews/Agenzie) – Almeno 57 persone sono rimaste uccise e più di 150 ferite nell’esplosione di due autobomba nel quartiere Rusafa, al centro di Baghdad. Secondo la ricostruzione dei fatti, le bombe sono deflagrate simultaneamente: una all’interno di un’auto parcheggiata e l’altra a bordo di mezzo guidato da un kamikaze. Un portavoce della polizia ha affermato che l’attentato era diretto ad una pattuglia delle forze dell’ordine e ad un gruppo di lavoratori a giornata in cerca di un impiego. Dopo le esplosioni si sono uditi diversi colpi di arma da fuoco.

La piazza Tayaran, teatro dell’attentato, è vicino a diversi ministeri e ad un ponte che, attraversando il fiume Tigri, conduce alla blindata Green Zone, dove si trovano il parlamento iracheno e l’ambasciata Usa. Secondo fonti del ministero dell’Interno, “il kamikaze si è avvicinato offrendo lavoro e le persone gli si sono affollate intorno come api. Poi è saltato in aria”. Subito dopo è esplosa anche la seconda bomba piazzata nell’auto parcheggiata. La tecnica di attrarre persone e poi farsi esplodere è già stata usata in passato nel Paese e mira ad infliggere il maggior numero possibile di perdite.