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Jakarta (AsiaNews) – Nonostante il pericolo di attacchi da parte di terroristi islamici, le celebrazioni natalizie si sono svolte in maniera pacifica in tutta l’Indonesia, grazie all’aiuto di organizzazioni musulmane ed all’impegno delle forze dell’ordine.

 

Alla messa di Natale che si è svolta nella cattedrale di Jakarta hanno partecipato molti esponenti del mondo islamico, fra cui i leader della Nahdlatul Ulama e della Muslim United Organization (Muo), due fra le più influenti organizzazioni musulmane del Paese.

 

Altri rappresentanti degli stessi gruppi hanno partecipato invece alla funzione protestante nella chiesa dell’Immanuel, a pochi passi dalla cattedrale cattolica.

 

Secondo Andi Muhammad Soleh, coordinatore della Muo, oltre 1.500 membri dell’organizzazione si sono resi disponibili a pattugliare i luoghi di culto cristiani per prevenire ogni possibile attacco.

 

Il governatore di Jakartam Sutiyoso, ha passato la sera di Natale a controllare la situazione della capitale: “Sono felice che tutto si sia svolto con calma e pace”. Secondo il sovrintendente Ketut Untung Yoga Ana, portavoce della polizia locale, “oltre 20mila agenti sono stati allertati per controllare le celebrazioni natalizie, quelle dell’Idul Haj ed i festeggiamenti per il nuovo anno”.

 

A Java, migliaia di cattolici sono andati a messa nella chiesa della Santa vergine madre di Cristo, nella parrocchia di Wedi. Nonostante le forti piogge che hanno colpito la zona, la comunità si è riunita per celebrare la nascita del Salvatore.

 

A Yogyakarta, nella parte orientale di Java, la messa più frequentata è stata quella all’aperto presso il santuario di Tritis, trasmessa in diretta dalla compagnia televisiva Indosiar.