Kirkuk spera ancora nel dialogo
Imam sciiti e sunniti di diverse etnie hanno fatto visita all'arcivescovo Sako per porgere gli auguri di Natale. Testimoni dell'incontro parlano di una "comune volontà di comprensione reciproca e pace".
Kirkuk (AsiaNews) - Imam sciiti e sunniti a Kirkuk hanno fatto di persona gli auguri di Natale all'arcivescovo caldeo mons. Louis Sako in un clima che i presenti hanno definito di "sincera volontà di dialogo e comprensione reciproca".
 
A dare la notizia ad AsiaNews è lo stesso clero diocesano iracheno: "Una delegazione di leader religiosi musulmani, arabi, curdi e turcomanni, ha visitato l'arcivescovado di Kirkuk dei caldei per porgere gli auguri ai cristiani in occasione del Natale".
 
I presenti riferiscono che "durante l'incontro con mons. Sako e con i sacerdoti della diocesi, entrambe le parti hanno espresso come comune obiettivo quello di raggiungere una convivenza pacifica tra le varie comunità locali e sottolineato la necessità di aumentare le visite reciproche al fine di una maggiore conoscenza".
 
"In un contesto come quello iracheno attuale - commentano alcuni cittadini di Kirkuk - eventi di questo tipo ci danno la speranza che non tutto è perduta, che attraverso il dialogo e la comprensione si possano allontanare la disgrazia e pericolose divisioni sociali".