Card. Rosales: “Sacrifici ed unità interna, strada per la pace”
di Santosh Digal
L’arcivescovo di Manila spiega nel suo messaggio per il nuovo anno che non sono i dibattiti o la competizione interna le vie che portano a rompere le catene della povertà. Inviti alla preghiera, necessaria per la pace.
Manila (AsiaNews) – E’ necessario “compiere dei sacrifici, perseguire una strada fatta di disciplina” se si vuole “cominciare di nuovo ed essere uniti, tesi verso il raggiungimento di una pace duratura”.
 
E’ l’invito rivolto a tutto il popolo filippino dall’arcivescovo di Manila, card. Gaudencio Rosales, nel suo messaggio per il nuovo anno.
 
Nel messaggio, pubblicato ieri, il card. Rosales spiega che la nazione “deve guardare avanti, all’anno nuovo, come ad una sfida e non come un termine di paragone con il tempo già trascorso, che è stato triste e cattivo”.
 
Ogni anno nuovo “è fatto di opportunità che possiamo sfruttare per giungere verso un desiderio comune, che sia condiviso da ricchi e poveri, di una nuova unità, una comunità migliore fatta di cittadini coscienziosi e fedeli di ogni religione”.
 
Come già nel messaggio natalizio, l’arcivescovo invita poi la popolazione “a pregare per la pace e l’unità del Paese in questi giorni di proteste. L’unico modo per raggiungere un obiettivo è quello di condividerlo con altri”.
 
Il progresso nazionale, infatti, “non è materia di dibattito o competizione. Le nazioni che sono riuscite a rompere le catene della povertà ci hanno mostrato la strada, fatta di disciplina interna e sacrificio”.