La giunta rilascia 3mila detenuti, ma nessun prigioniero politico
L’amnistia è stata concessa in occasione del 59° Anniversario dell’indipendenza del Paese dall’Inghilterra. I rilasciati, però sarebbero per lo più criminali comuni, tra di loro nessuno dei numerosi prigionieri politici.
Naypydaw (AsiaNews/Agenzie) – Circa 3 mila detenuti sono stati liberati dalla giunta militare birmana in occasione del 59° Anniversario dell’Indipendenza dall’Inghilterra. Il Myanmar, ex Birmania, è diventato uno Stato indipendente il 4 gennaio del 1948, dopo più di 120 anni di regime coloniale.La notizia è diffusa dal New Light of Myanmar, quotidiano controllato dal Consiglio di Stato per la Pace e lo Sviluppo del Myanmar,
 
Dalle colonne del quotidiano ufficiale, la giunta militare comunica di aver concesso l’amnistia a 2.831 prigionieri, “i quali hanno migliorato e cambiato la propria condotta morale ed i propri valori spirituali”.
 
Con quelli liberati in occasione dell’anniversario di quest’anno, salgono a 23.147 i prigionieri liberati nel Myanmar dal novembre del 2004. Il governo concede spesso amnistie in occasione di importanti feste nazionali, ma la maggior parte dei detenuti rilasciati sono criminali comuni; ad oggi pochissimi prigionieri politici sono stati liberati.
 
Alcuni ufficiali del Dipartimento penitenziario, parlando in forma anonima per il timore di rappresaglie da parte dei loro superiori, hanno dichiarato che tra i rilasciati neanche questa volta ci sono prigionieri politici. Sono infatti ancora agli arresti importanti figure dell’opposizione come la leader della Lega nazionale per la democrazia Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la pace nel ’91, il vice capo del suo partito, Tin Oo e il famoso giornalista dissidente Win Tin.