Preti cinesi a Gerusalemme per visita-studio sulla Bibbia
di Michele Ferrero
Sono 20 insegnanti dei seminari della Chiesa in Cina che aiutati dalla Catholic Biblical Federation stanno visitando i luoghi santi e partecipano a lezioni su bibbia, ecumenismo, spiritualità.

Gerusalemme (AsiaNews) – Per venti cattolici cinesi, insegnanti e preti della Cina popolare, l’Anno Nuovo del Maiale sarà festeggiato addirittura in Terra Santa.

Il gruppo infatti è composto da insegnanti di seminari cinesi, a Gerusalemme per un mese di studio della Bibbia nella terra di Gesù.

Il gruppo, guidato da p. Guo Jincai, del Seminario Nazionale di Pechino, comprende insegnanti dei seminari di Pechino, Cina centro-meridionale, Mongolia Interna, Jilin, Shandong, Shenyang, Shanxi, Hebei, Shanghai.

Il progetto e’ stato organizzato dalla “Catholic Biblical Federation”, un’organizzazione internazionale legata al Pontificio consiglio per l’unita’ dei cristiani, che comprende istituzioni pastorali e bibliche di tutto il mondo, in collaborazione con l’abbazia benedettina tedesca di St Ottilien (Baviera), molto impegnata nel dialogo con la Chiesa cinese, che l’anno scorso ha organizzato in Germania e a Roma uno stage per rettori e vice-rettori dei seminari cinesi per un aggiornamento spirituale e psicologico sull’accompagnamento vocazionale.

I seminari della Cina, a causa della persecuzione e delle difficoltà passate nel rapporto con la Chiesa universale, hanno pochi insegnanti e talvolta poco qualificati. La formazione nei seminari è considerato una delle urgenze fondamentali nella missione della Chiesa cinese.

I venti insegnanti, per la maggior parte sacerdoti, sono arrivati a Gerusalemme alla fine di gennaio e si fermeranno sino al 23 febbraio. Essi sono accompagnati da due padri benedettini: padre Cyrill Schäfer, che parla cinese, e l’arci-abate di St. Ottilien padre Jeremias Schröder e da due laici della Federazione Biblica Cattolica: Claudio Ettl e Alexander Schweitzer, l’attuale segretario della federazione.

Tra coloro che hanno offerto contributi e lezioni in classe, spiegazioni e guide un ruolo significativo e’ stato svolto da suor Maria Ko Hafong, salesiana. Altri interventi sono stati offerti da padre Ludger Feldkamper, svd (per anni segretario della Federazione Biblica); padre Thomas Maier, wf, esperto di ecumenismo; p. Michele Ferrero, sdb; p. Lionel Goh, ofm; p. Joseph Wong, monaco camaldolese.

Il gruppo ha avuto diversi incontri con le principali chiese cristiane presenti a Gerusalemme, oltre ai cattolici latini: i greco-cattolici; i greco-ortodossi; gli armeni. Hanno visitato il seminario diocesano di Beit-jiala e alcuni monasteri ortodossi nel deserto.

Il gruppo ha visitato i principali luoghi biblici e evangelici: dal Santo Sepolcro al Getsemani, da Betlemme al Cenacolo, da Qumram a Hebron, da Gerico lla Galilea. Un’esperienza casuale ma ravvicinata e diretta dei lacrimogeni della polizia israeliana in occasione di una manifestazione araba nella Citta’ Vecchia ha aggiunto un tocco speciale alle spiegazioni sulle tensioni presenti in questa Terra Santa.

Un orario intenso diviso tra lezioni ed escursioni ha permesso una straordinaria abbondanza di informazioni ed esperienze che porteranno molto frutto al loro insegnamento nei seminari cinesi.

Il padre Chen Binshan e’ stato un infaticabile traduttore, mentre il signor Du Hailong ha assitito per il settore logistico e organizzativo.

Le prime tre settimane sono state a Gerusalemme, l’ultima sara’ in Galilea, a Taghba, dove tra l’altro essi celebreranno l’Anno Nuovo cinese il 18 febbraio.