Nessun pericolo di vita per il presidente Talabani, ricoverato in Giordania
La sua salute segnata da “estrema fatica” e “disidratazione”.

Baghdad (AsiaNews/Agenzie) – Il presidente irakeno Jalal Talabani, 74 anni, non è in pericolo di vita. Lo afferma un comunicato del suo ufficio, dopo il suo ricovero urgente  ieri in un ospedale in Giordania. Il comunicato afferma che “i primi risultati indicano che il suo stato è stabile e che non vi è ragione di inquietarsi”. Sulle cause del malore del presidente irakeno, il comunicato spiega che “Sua Eccellenza soffriva di estrema fatica, ciò che gli ha fatto perdere molti fluidi, fino a soffrire di disidratazione”.

Sabato 23 febbraio Jalal Talabani, aveva partecipato a una conferenza a Suleimaniyah, nel Kurdistan irakeno e si era sentito male. Ricoverato d’urgenza in un ospedale locale per osservazioni, è stato poi trasportato con un aereo militare americano in Giordania. Il figlio di Talabani, Qubad, ha dichiarato alla CNN che suo padre sta bene e che ha “il morale alto”. Egli ha aggiunto che, all’arrivo dell’aereo militare in Giordania, suo padre è sceso da solo dall’aereo.

Jalal Talabani, divenuto presidente dell’Iraq nell’aprile 2005, è una figura di spicco nel governo post Saddam. Egli è il primo presidente kurdo nella storia dell’Iraq moderno ed è stato rieletto per un mandato di 4 anni nell’aprile 2006.

Figura di moderatore, Talabani è stato personalmente contrario alla condanna a morte di Saddam e interviene di continuo per evitare un’escalation di violenze confessionali nel Paese.