Tamil Nadu: quote riservate per i dalit cristiani e musulmani
di Nirmala Carvalho
Il Chief Minister annuncia l’intenzione di concedere ai fuori casta delle due comunità posti riservati in istituti scolastici e negli uffici pubblici. Ancora nessun particolare sull’entità della concessione, si aspetta un verdetto della Corte Suprema.
Mumbai (AsiaNews) – Cristiani e musulmani dalit in Tamil Nadu ( India del sud) avranno quote riservate in uffici pubblici e negli istituti scolastici. Lo ha annunciato il governo dello Stato. Il Chief Minister, Karunanidhi, ha spiegato l’intenzione di concedere ai fuori casta delle due comunità lo status di Scheduled Caste (SC), che garantisce alcuni benefici e privilegi tra cui posti riservati nelle scuole e nel settore impiegatizio pubblico.
 
In un dibattito davanti all’Assemblea del Tamil Nadu, Karunanidhi ha reso noto che il suo governo introdurrà quote riservate per cristiani e musulmani dalit dopo che la Corte Suprema avrà emesso il suo verdetto sulla concessione di pari diritti ai cristiani fuori casta, atteso entro la fine di maggio.
 
I dettagli sull’entità delle quote riservate – ha aggiunto il Chief Minister – saranno rese note dopo consultazioni con i vari partiti politici alleati del Dravida Munnetra Kazhagam (DMK), al potere in Tamil Nadu.
 
I dalit non indù in tutta l’India hanno perso lo status di SC nel 1950; ma mentre i sikh e i buddisti lo hanno recuperato negli ultimi anni, cristiani e musulmani aspettano ancora di essere reintrodotti nelle quote. Il DMK aveva inserito le richieste dei fuori casta nel suo manifesto politico per le elezioni parlamentari del 2006. In occasione della firma del bilancio statale dell’anno scorso il governo aveva assicurato misure concrete per le quote alle minoranze e aveva invitato Delhi a fare la stessa cosa su scala nazionale.