Crescita economica record per l’India
Raggiunta a marzo una crescita del 9,4%, la massima dal 1989. Il governo cerca di contenere l’inflazione, mentre si affaccia al mondo dei consumi una classe media stimata di 300 milioni di persone.

New Delhi (AsiaNews/Agenzie) – L’economia indiana è cresciuta del 9,4% a marzo, il massimo incremento dal 1989, secondo i dati dell’Organizzazione statistica centrale. Oltre all’aumento della produzione, esperti evidenziano anche il rapido aumento dei consumi della classe media, che è stimata pari all’intera popolazione degli Stati Uniti.

Da gennaio a marzo la crescita del Prodotto interno lordo è stata del 9,1%, superiore all’8,8% degli ultimi due anni e inferiore solo alla Cina tra le maggiori economie mondiali. Questo favorisce la domanda di manifatture e di prodotti agricoli, ma anche l’inflazione che colpisce soprattutto i generi alimentari di largo consumo, a danno della popolazione più povera. Per contenere l’inflazione il governatore della banca centrale ha aumentato il tasso di interesse al massimo livello degli ultimi 5 anni. La Banca dell’India ha anche aumentato 7 volte le sue riserve finanziarie nell’ultimo anno e mezzo, per contenere l’aumento dei prezzi e la crescita dei finanziamenti. Questo ha consentito di contenere l’inflazione al 5,27% nella seconda settimana di maggio, il minimo degli ultimi 8 mesi.

Esperti si attendono che questo rallenti anche la crescita economica, ma comunque “a non meno dell’8%”, ritiene Navneet Munot, dirigente del Birla Sun Life Asset Management, ditta leader del settore previdenziale privato.

Così la vendita di autoveicoli negli ultimi due mesi è cresciuta a un ritmo inferiore all’anno precedente. Circa il 75% degli acquisti di veicoli avvengono con finanziamenti bancari.

Non si ferma invece il settore manifatturiero, che ha avuto un incremento del 12,4% negli ultimi 3 mesi del 2006.

Nel 2007 la rupia si è apprezzata dell’8% rispetto al dollaro Usa. Ma questo ha anche portato a una più lenta crescita dell’esportazione, aumentata dell’8,8% a marzo ma pari a circa un terzo rispetto all’andamento del 2006.

Tutti gli esperti prevedono un costante forte aumento dei redditi disponibili e dei consumi della classe media.

Ancora più ottimistiche le previsioni del McKinsey Global Institute, che in un recente rapporto previsionale ritiene che l’India vedrà aumentare il reddito medio di 3 volte nei prossimi 20 anni, portando 291 milioni di persone fuori dalla povertà e creando una classe media di 583 milioni di persone entro il 2025. Ora, comunque, il reddito medio di una famiglia-media indiana è di circa 800 dollari ed è considerato tale chi ha ogni giorno una alimentazione regolare, può mandare i figli a scuola e comprarsi qualche elettrodomestico come un piccolo frigorifero. Le principali spese sono fatte per cibo, bevande e tabacco, seguite da trasporti e abitazione.