Dissacrata una chiesa della diocesi di Bagdogra
di Prakash Dubey
La chiesa di St Peter, che si trova nella cittadina di Gayaganga, è stata saccheggiatada un gruppo di malviventi. Il crimine ha suscitato grande shock e sdegno. Tutta la comunità si è unita nel mostrare solidarietà e nel condannare questo atto vandalico.

Siliguri (AsiaNews) – La chiesa di St Peter, che si trova nella cittadina di Gayaganga, è stata saccheggiata e dissacrata da un gruppo di vandali venerdì notte. La chiesa, la più antica del distretto di Darjeeling, appartiene alla diocesi di Bagdogra.

Suor Regina ha raccontato ad AsiaNews che i vandali sono entrati nella chiesa durante la notte e sono poi scappati portando via con sé diversi oggetti sacri tra cui l’ostensorio intarsiato d’oro e un contenitore utilizzato nelle cerimonie. “Siamo shoccati per quel che è successo – prosegue la suora –  in questa chiesa sono sempre stati accolti tutti. Ci consola e conforta però la solidarietà ricevuta da centinaia di persone che hanno condannato il terribile atto”.

Domenica la messa è stata celebrata all’esterno della chiesa, solo quando saranno svolti i rituali di penitenza e purificazione le funzioni potranno nuovamente essere celebrate all’interno. Si pensa che la chiesa, fa sapere suor Regina, possa essere riaperta il 7 giugno quando sarà organizzata una preghiera speciale con il vescovo Thomas D'Souza della diocesi di Bagdogra. “Celebreremo una messa speciale – ha fatto sapere il vescovo – non contro i colpevoli ma per pregare per loro affinché possano redimersi”.

Sul luogo è giunto anche il capo locale del consiglio del distretto, Mani Thapa, che ha espresso indignazione per quanto è accaduto e ha detto “coloro che hanno commesso un simile crimine non solo hanno violato la sacralità di questo luogo, ma hanno ferito anche i sentimenti della gente che gode dei servizi educativi e sociali della chiesa in tutto il Paese. Meritano il massimo della pena”.

Indro Chakraborty, capo della polizia del distretto, ha detto ad AsiaNews che “dopo aver parlato molto con gli abitanti della zona sono emersi numerosi indizi su chi può essere il colpevole e presto potrebbe essere catturato”.