Oltre 147mila battesimi nel 2006: i cattolici continuano ad aumentare
di Theresa Kim Hwa-young
La Conferenza episcopale coreana ha presentato i dati sullo stato della Chiesa sudcoreana: aumentano i fedeli (quasi il 10 % della popolazione), ma diminuiscono le vocazioni e la frequenza alle funzioni domenicali.
Seoul (AsiaNews) – Con oltre 147mila battesimi avvenuti nel corso del 2006, i cattolici sudcoreani rappresentano oggi il 9,6 % dell’intera popolazione (quasi cinque milioni di persone) e continuano ad aumentare. Lo evidenziano i dati presentati dalla Conferenza episcopale coreana sullo stato della Chiesa.
 
Secondo le statistiche dei vescovi, nel 2006 sono stati celebrati 147.747 battesimi, che portano la popolazione totale dei cattolici ad oltre 4,7 milioni. Di questi, il 41,6 % è di sesso maschile, mentre il 52,8 % è in una fascia di età compresa fra i 20 ed i 40 anni. I dati rappresentano un aumento totale del 2,2 % rispetto all’anno precedente.
 
Le statistiche indicano inoltre un aumento fra il clero, che conta 139 nuovi sacerdoti o religiosi, per un totale di 4mila persone. Si mantiene dunque inalterato l’aumento anche delle vite consacrate, che si attesta sul 4,8 % quasi ogni anno sin dal 1960.
 
Il flusso potrebbe però rallentare in fretta, dato che anche quest’anno è diminuito il numero di seminaristi: i vescovi, presentando i dati statistici, hanno sottolineato questo aspetto e hanno chiesto di pregare per “una nuova messe sacerdotale”.
 
In calo anche la partecipazione alle funzioni domenicali: solo il 27 % dei cattolici frequenta assiduamente la messa e questo, sempre secondo i presuli, “invita ad un lavoro di nuova evangelizzazione, anche e soprattutto fra i fedeli”.