Esperti di economia ad Ahmadinejad, hai impoverito il Paese
Lettera aperta di 57 esperti, secondo i quali la politica del presidente iraniano ha provocato isolamento internazionale, bloccando investimenti e commercio, mentre l’inflazione è salita al 20%.
Teheran (AsiaNews/Agenzie) – Con la sua politica il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha spinto l’inflazione al 20% ed ha aumentato la povertà nel Paese. La critica viene da 57 esperti di economia iraniani che l’hanno espressa in una lettera aperta indirizzata ai giornali.
 
Nel documento si sostiene che Ahmadinejad ignora i problemi economici del suo Paese e al tempo stesso con i suoi interventi si è isolato dalla comunità internazionale. Con le sue prese di posizione in politica estera - come quella che Israele “sarà cancellato dalle carte” - ed il suo controverso programma nucleare, secondo gli economisti egli ha aggravato la situazione economica. Proprio il nucleare, ricorda il gruppo, è la causa delle sanzioni inflitte dalle Nazioni Unite che hanno bloccato gli investimenti esteri ed i commerci internazionali.
 
La lettera è un segnale del crescente dissenso e della insoddisfazione degli iraniani verso Ahmadinejad soprattutto a causa proprio del mancato rispetto delle promesse fatte dal presidente in campagna elettorale di migliorare le condizioni economiche della popolazione. Di fatto, l’economia, controllata in gran parte dal regime, è mal governata, corruzione e speculazione sono trionfanti, l’inflazione è cronica.