La Grande Muraglia tra le nuove 7 meraviglie
Ultimi giorni per votare le 7 meraviglie del mondo attuale. La Grande Muraglia è finora tra le più votate, insieme al Colosseo e al Machu Picchu. Ricevuti già oltre 50 milioni di voti, in quella che è stata “la prima vera consultazione mondiale”.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – La Grande Muraglia cinese può essere scelta tra le 7 nuove meraviglie del mondo. Insieme al Colosseo di Roma e al Machu Picchu in Perù è tra i leader della votazione, che finirà il 6 luglio.
 
Da tutto il mondo sono già arrivati alla campagna “Le nuove sette meraviglie del mondo”, oltre 50 milioni di voti per e-mail o sms. Tra le più votate ci sono anche l’Acropoli di Atene, la piramide messicana di Chichen Itza, la Torre Eiffel, l’Isola di Pasqua, la statua di Cristo Redentore a San Paolo del Brasile, il Taj Mahal e la città giordana di Petra. Era in gara anche la Grande Piramide di Giza, unica tra le 7 meraviglie dell’antichità che ancora esiste; ma le autorità egiziane hanno protestato ed è stato deciso che la Piramide sarà comunque inclusa “fuori classifica” accanto alle 7 meraviglie attuali, che saranno proclamate il 7 luglio a Lisbona (Portogallo).
 
La città di Petra nella Giordania sudoccidentale – famosa per le chiese scavate nella pietra e i tunnel d’acqua e fatta conoscere anche dal film Indiana Jones e l’ultima crociata – ha recuperato posizioni dopo che la famiglia reale ha fatto una campagna a favore del voto, molto accolta nel Paese.
Indietro in classifica sono, invece, la Statua della Libertà a New York e l’Opera House di Sidney. In gara anche Angkor in Cambogia, l’Hagia Sophia turca, il Tempio Kiyomizu in Giappone, la Cattedrale St. Basil e il Cremlino di Mosca, l’Alhambra in Spagna, il castello tedesco di Neuschwanstein, Stonehenge in Gran Bretagna e Timbuktu nel Mali.
La “gara” è iniziata nel 1999, con 200 candidati scelti in tutto il mondo, ristretti a 21 all’inizio del 2006. Dallo scorso settembre gli organizzatori hanno organizzato una serie di viaggi in questi posti, suscitando grande interesse.
 
Tia Viering, portavoce dell’iniziativa, commenta che “è il primo voto davvero globale”, su “qualcosa che interessa ognuno”. La maggior parte dei voti, per internet o e-mail, proviene da Asia e America Latina, mentre molto più “tiepidi” sono stati europei e nordamericani, anche se l’organizzazione si attende un aumento dei voti in queste ultime settimane al sito http://www.new7wonders.com