Islamabad impone il burqa alle donne che partono per l’Hajj
Il segretario pakistano per gli Affari religiosi spiega che il decreto è stato preso in seguito alle proteste del governo saudita, che critica l’abbigliamento delle pellegrine provenienti dal Pakistan.
Karachi (AsiaNews) – Il governo pakistano ha deciso di imporre per legge il burqa alle donne che vogliono recarsi in Arabia Saudita per il pellegrinaggio annuale dell’Hajj. Lo ha annunciato il segretario per gli Affari religiosi, Wakeel Ahmed Khan, che ha sottolineato: “Il provvedimento vale anche per coloro che viaggiano in maniera privata”.
 
Nel corso di un incontro che si è svolto ad inizio settimana a Karachi, Khan ha spiegato che la decisione è stata presa dall’esecutivo “dopo le proteste e le obiezioni del governo saudita, che ha criticato l’abbigliamento delle nostre donne durante l’Hajj”.
 
Per dare più forza al nuovo decreto, Islamabad ha annunciato che invierà degli ispettori nei luoghi santi dell’islam durante il pellegrinaggio, che avranno il compito di controllare l’abbigliamento ed il rispetto del decoro da parte delle pellegrine.
 
L’Hajj è uno dei cinque pilastri della fede islamica ed ogni musulmano che ne abbia le possibilità fisiche ed economiche deve farlo almeno una volta nella vita. Molti di coloro che si decidono al pellegrinaggio sono persone anziane che hanno risparmiato denaro per tutta la vita per poter giungere alla Mecca.