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 Quang Tri (AsiaNews) – Si intensificano in tutto il Vietnam i preparativi per i pellegrinaggi che saranno compiuti il 15 agosto al santuario nazionale della Madonna di La Vang, nella centrale provincia di Quang Tri. Il luogo nel quale la Vergine apparve nel 1798, negli anni è stato colpito da conflitti e tifoni. Micidiali armi si sono abbattute tutt’intorno ancora negli anni ’70, durante la guerra, ma il santuario è ancora lì, a proteggere il popolo e la Chiesa di tutto il Vietnam.

 

“Siano cattolici e buddisti – dice ad AsiaNews un funzionario locale – le persone che hanno problemi vengono a pregare la Madre per le loro famiglie ed i loro figli. Credono nella Madre ed anche il Vaticano ha riconosciuto il fatto storico”. “Al tempo di re Canh Thinh - racconta un abitante della zona – ci fu una legge che bandiva i cattolici. I soldati del re li arrestarono, torturarono e uccisero. Nel 1972 la guerra qui fu veramente crudele. Noi siamo davvero afflitti, ma crediamo nella Madonna, e lei ci protegge sempre”. “Ad agosto di ogni anno – aggiunge un giovane – ci sono migliaia di persone che vengono qui in pellegrinaggio per manifestare la loro fede. Preghiamo la Madre di La Vang di aiutarci a superare difficoltà, tristezze, mancanze e sfide della nostra vita. Quando la prego, mi sento capace di superare tutte le difficoltà”.

 

“Quando vedo tanta gente pregare la Madre di La Vang – dice un conducente di bus, buddista - provo forti emozioni. Anche io le rivolgo le mie preghiere e lei ha aiutato me, la mia famiglia ed i miei figli. Anch’io, ora, vengo ogni anno”.

 

Una ragazza, infine, sottolinea come “pur vivendo in una situazione davvero infelice, i cattolici e la altre persone contano molto sulla Madre di La Vang. Con cuore vietnamita ha protetto e protegge la gente e la Chiesa”.