Faisalabad (AsiaNews) – “Attraverso la mia arte desidero parlare al mondo della figura di Gesù Cristo, della sua personalità, del suo messaggio di pace e amore”. Shafique Shad Khan, il primo calligrafo cristiano pakistano, racconta ad AsiaNews la sua particolare vocazione artistica, che è anche il mezzo privilegiato per testimoniare la sua fede in Cristo.
Il mese scorso in una nota galleria di Lahore, capitale del Punjab, ha pubblicato il suo primo libro dedicato alla calligrafia: “Il messaggio di pace di Gesù Cristo”, questo il titolo dell’opera in bianco e nero e in vendita nelle librerie, è un volume contenente 100 diverse riproduzioni del nome di Gesù Cristo, con un tipo di scrittura sempre differente, alternato a 36 versi della Bibbia che veicolano messaggi di pace e amore.
Il pioniere della calligrafia a carattere religioso cristiano ha scritto nel suo libro: “Il mio cuore e la mia mente sono divise in quattro parti che sono l’essere umano, cristiano, pakistano e artista della scrittura. Quando ho deciso di pubblicare il mio primo libro sulla calligrafia ho fatto riferimento a tutte e quattro le diverse componenti che contraddistinguono la mia personalità”. “Ho fatto dell’uomo – continua Shafique Shad Khan – il centro della mia opera e, in quanto cristiano, Gesù è il fine al quale tendo nel mio lavoro”.
Egli è originario di Resal Pur, città della provincia di confine del nord-ovest (NWFP), dal 1993 oltre 113 mostre del suo lavoro in tutte le principali gallerie del Paese e lo scorso 18 luglio ha presentato personalmente il proprio volume a mons. Joseph Coutts, vescovo di Faisalabad, il quale ha definito l’opera di Khan “assai preziosa per la chiesa in Pakistan”. “In un Paese caratterizzato dalla cultura islamica – commenta il vescovo – all’interno del quale non è rappresentare la figura umana, l’arte della calligrafia ha avuto uno sviluppo enorme nel corso dei secoli. Dio benedica il suo lavoro e la testimonianza quotidiana della fede in Cristo che dona alla sua gente” attraverso le sue opere.
Nel corso degli anni Khan ha raffigurato anche versetti del Corano e i nomi di personalità di spicco del Paese, conquistando così la nomea di artista fra i più celebrati e apprezzati del Paese.