L’Onu chiede all’Olanda di ospitare il tribunale speciale per il Libano
Il segretario delle Nazioni Unite ha chiesto ad Amsterdamo che possa avere sede all’Aja. Secondo fonti diplomatiche, occorreranno alcuni mesi perché possa entrare in funzione.
Beirut (AsiaNews/Agenzie) – Con Ogni probabilità sarà L’Aja, in Olanda, ad ospitare il tribunale internazionale che dovrà giudicare i responsabili dell’uccisione dell’ex premier libanese Rafic Hariri. Una richiesta ad ospitare tale corte è stata infatti formalmente avanzata al governo olandese dal segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon.
 
Lo ha reso noto il vice-portavoce del’Onu, Marie Okabe, che ieri sera ha parlato della lettera inviata al primo ministro olandese Jan Peter Balkenende per chiedergli “di prendere in considerazione l’ospitalità del Tribunale speciale” per il Libano. “Il segretario generale – ha aggiunto – spera che il governo olandese prenda in seria considerazione la richiesta”.
 
Comunicazione della scelta dell’Aja come sede del Tribunale speciale era stata data da Ban Ki-Moon già domenica sera al premier libanese Fouad Siniora, raggiunto via telefono.
 
Secondo fonti diplomatiche delle Nazioni Unite, il Tribunale non potrà concretamente entrare in funzione prima di “alcuni mesi”.
 
Rafic Hariri è stato vittima di un esplosione che, il 14 febbraio 2005, fece 23 vittime. L’inchiesta che sta conducendo una commissione voluta dall’Onu ha permesso di individuare alcuni responsabili, dei quali non è stato fatto il nome, a quanto affermato nel rapporto presentato il 12 luglio dal responsabile della Commissione, il giudice bega Serge Brammertz. Il suo predecessore, il tedesco Detlev Mehlis, aveva parlato di responsabilità di personalità del regime siriano.