All’Angelus, papa Francesco parla del desiderio di liberarsi dal peccato: “rifiutare la mentalità mondana, la stima eccessiva delle comodità, del piacere, del benessere, delle ricchezze”; rinunciare “superfluo e ricerca l’essenziale”, come il Precursore. “La conversione è una grazia, dunque, da chiedere a Dio con forza”. “L’albero di Natale e il presepio… segni di speranza, specie in questo tempo difficile”. “Non c’è pandemia che possa spegnere” la luce che Dio ha acceso nel mondo.
| 06/12/2020
| VATICANO
di Bernardo Cervellera
Commento al Vangelo della 2a domenica di Avvento B (Marco 1,1-8).
| 06/12/2020
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