20/07/2022, 08.56
ASIA TODAY
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Beirut, raid per arrestare il capo della Banca centrale: il premier Mikati polemizza

Le altre notizie del giorno: rabbia in Cina per irruzione della polizia nelle case di persone sospettate di avere il Covid-19. Nomine diplomatiche del Vaticano a Taiwan e Hong Kong. Scarcerato in Indonesia il leader islamista Shihab. L’India tenta di salvare la moneta nazionale. In arrivo nuove misure restrittive contro gli omosessuali in Russia.

LIBANO

Scoppia la polemica a Beirut dopo che le autorità giudiziarie hanno compiuto un raid alla Banca centrale per arrestare il capo dell’istituto Riad Salameh, accusato di corruzione. Il premier Mikati ha detto che prima di procedere con l’indagine è necessario nominare il sostituto di Salameh.

CINA

Monta la protesta nel Paese dopo la notizia che le Forze dell’ordine hanno fatto irruzione in decine di abitazioni di Guangzhou (Guangdong) alla ricerca di persone sospettate di aver contratto il Covid-19. Gli agenti hanno condotto le operazioni senza alcun mandato in un quartiere dove è in vigore il lockdown. Sul web gli utenti si chiedono se la Cina “sia governata secondo la legge”.

VATICANO-ASIA

Nuove nomine per la diplomazia vaticana in Estremo oriente. Mons. Stefano Mazzotti si insedierà come incaricato d’affari (ad interim) a Taiwan. Alla “missione di studio” a Hong Kong arriverà invece mons. José Luis Diaz Mariblanca Sanchez.

INDONESIA

Le autorità hanno scarcerato sulla parola  Rizieq Shihab, controverso leader del Fronte dei difensori dell’islam, organizzazione islamista bandita nel Paese. Nel giugno 2021 un tribunale aveva condannato Shihab a quattro anni di prigione per aver violato le misure sanitarie sul Covid-19 e aver diffuso notizie false sulla pandemia.

INDIA

Delhi è pronta a spendere 100 miliardi di dollari in valuta di riserva per arrestare il crollo della moneta nazionale. Da inizio anno la rupia ha perso il 7% del suo valore, superando ieri la soglia psicologica di 80 per un dollaro.

RUSSIA

Il Parlamento russo ha dichiarato guerra agli omosessuali, ritenendoli i principali colpevoli del crollo della natalità nel Paese. I deputati della Duma hanno proposto una legge ancora più rigida contro ogni forma di propaganda delle relazioni sessuali non tradizionali, equiparata all’istigazione al conflitto razziale, nazionale o religioso. La più forte tennista russa Daria Kasatkina, 12a nel rating mondiale, dopo la notizia ha deciso di fare coming out.

ARMENIA

Il segretario del Consiglio di sicurezza dell’Armenia, Armen Grigoryan, ha dichiarato in un’intervista che Erevan sta ritirando le sue divisioni dal Karabakh. Vi erano stanziate fin dalla guerra dei 44 giorni del 2020 contro l’Azerbaigian. Gli armeni confidano nel controllo della situazione da parte delle forze di pace schierate dalla Russia. Il ritiro si concluderà entro settembre.

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