Karnataka, l’assemblea approva la controversa legge anti-conversione
Le notizie di oggi: ad Hong Kong altri due atenei rimuovono statue in ricordo di Tiananmen; Hun Sen pone le basi per la successione del figlio al potere in Cambogia; Moon Jae-in concede il perdono all’ex presidente Park Geun-hye; almeno 30 morti e 100 feriti in Bangladesh per l’incendio a bordo di un traghetto.
INDIA
A due giorni dal Natale, l’assemblea del Karnataka ha approvato il disegno di legge anti-conversione senza resistenze dell’opposizione. Emanate in Orissa nel 1967, le norme - contestate dalla leadership cattolica - sono oggi in vigore in altri sei Stati indiani. Una legge che getta nuove ombre sulla libertà religiosa in India, in un quadro di crescenti attacchi che colpiscono anche chiese.
HONG KONG
Dopo l’università di Hong Kong, altri due atenei hanno abbattuto monumenti in ricordo del massacro di piazza Tiananmen. Si tratta dell’università cinese di Hong Kong (Cuhk), che ha rimosso la statua della Dea della democrazia e dell’università di Lingnan che ha tolto una scultura in rilievo. Le rimozioni confermano la dura repressione del dissenso politico imposta da Pechino.
BANGLADESH
É di almeno 30 morti e un centinaio di feriti il bilancio, ancora provvisorio, dell’incendio divampato a bordo di un traghetto in Bangladesh. L’imbarcazione, partita da Dhaka e diretta a Barguna, ha preso fuoco nei pressi di Jhalakathi. Alcune delle vittime sono annegate dopo essere saltate in acqua. Il numero pare destinato a salire per le gravi ustioni riportate da diversi feriti.
COREA DEL SUD
Moon Jae-in ha concesso il perdono all’ex presidente sud-coreana Park Geun-hye, che sta scontando una pena di 22 anni per corruzione e abuso di potere. É la prima leader eletta in modo democratico a lasciare l’incarico, dopo la messa in stato di accusa nel 2017. Quest’anno è stata ricoverata tre volte per motivi di salute, fra le ragioni che hanno spinto Moon a graziarla.
CAMBOGIA
Il partito di governo al potere in Cambogia ha votato la successione del figlio maggiore dell’attuale premier Hun Sen come “futuro primo ministro del Paese”, dopo 36 anni di guida del padre. Al momento non si conoscono i tempi in cui avverrà il ricambio generazionale. Il comitato centrale del Partito popolare cambogiano ha indicato all’unanimità il 44enne Hun Munet come futuro leader.
A. SAUDITA - CINA
Riyadh ha avviato l’importazione di tecnologia militare missilistica sensibile dalla Cina, per la produzione interna di vettori balistici. La rinnovata corsa alle armi da parte dei sauditi è fonte di grande preoccupazione in tutto il Medio oriente. Le immagini satellitari suggeriscono anche che i vertici del regno stanno attualmente fabbricando le armi in almeno una postazione già nota.
RUSSIA
Nel discorso alla stampa di fine anno il presidente russo Vladimir Putin ha lamentato che “gli Stati stranieri non hanno presentato alcuna prova dell’avvelenamento di quella persona”. Il riferimento è al leader dell’opposizione Aleksej Naval’nyj, che egli non ha mai voluto nominare. Ad una domanda della Bbc, Putin ha invitato a “cambiare pagina su questo argomento, una volta per tutte”.
TURKMENISTAN
Con una lettera alla presidente Ursula Von Der Leyen, la compagnia internazionale Cotton Campaign ha invitato la Commissione europea a vietare l’importazione di cotone dal Turkmenistan. La produzione locale del cotone, spiega la nota, “è viziata dal lavoro forzato di decine di migliaia di persone, , dalla confisca delle terre e dal prelievo forzato di soldi dai cittadini per le spese”.
