Onu: cristiani iracheni vittime di crimini contro l’umanità e di guerra dell’Isis
Le notizie di oggi: Pyongyang giustizia in pubblico due minorenni per aver distribuito film sud-coreani; Jakarta pronta ad approvare una legge che punisce col carcere il sesso extra-matrimoniale, norma applicata a cittadini e stranieri; Cina, Iran, Arabia Saudita e Russia nella “lista nera” Usa per violazioni alla libertà religiosa; coi talebani aumentano le spose bambine in Afghanistan.
IRAQ
Nel 2014, dopo aver conquistato un terzo del Paese, lo Stato islamico ha commesso crimini contro l’umanità e di guerra ai danni dei cristiani iracheni. É quanto emerge da un rapporto presentato al Consiglio di sicurezza Onu, che parla di trasferimenti e conversioni forzate, persecuzioni, sequestri di proprietà, schiavitù, violenze sessuali e distruzione di siti culturali e religiosi.
COREA DEL NORD
Pyongyang ha giustiziato in pubblico mediante fucilazione due giovani, per aver distribuito film sud-coreani. Un terzo è stato anch’egli giustiziato dal plotone di esecuzione per aver ucciso la matrigna. Le autorità hanno costretto i residenti ad assistere alla scena, sottolineando che i (presunti) crimini commessi dai ragazzini fra i 16 e i 17 anni erano egualmente gravi.
INDONESIA
Entro fine mese il Parlamento indonesiano intende approvare una legge che punisce il sesso al di fuori del matrimonio, con pene fino a un anno di galera. In caso entrata in vigore, la norma sarà applicata a cittadini e stranieri, senza distinzioni. In caso di adulterio, sarà applicata solo dietro denuncia del coniuge. Proibita anche la convivenza prima delle nozze o il sesso prematrimoniale.
ASIA
Cina, Iran e Russia sono nella lista nera dei Paesi in cui sono “ammesse o tollerate” violazioni gravi alla libertà religiosa. Nel rapporto del Dipartimento di Stato Usa vengono considerati di particolare preoccupazione anche Pakistan, Arabia Saudita, Tajikistan e Turkmenistan.Il Vietnam rientra fra i Paesi monitorati. Per le organizzazioni non statali, nel mirino l’Isis, al-Nusra (al-Qaeda) e talebani.
AFGHANISTAN
Nei 15 mesi dall’ascesa al potere degli studenti coranici a Kabul, si è registrato un drammatico aumento di matrimoni di ragazzine in giovane età. Il fenomeno è legato alla convinzione dei genitori che è meglio dare in sposa la figlia, che vederla costretta ad unirsi a un talebano. Per molte famiglie è anche il modo per liberarsi di una bocca da sfamare in una fase di grave crisi economica.
RUSSIA - PAKISTAN
Come altri Paesi asiatici, anche il Pakistan ha dichiarato di essere disposto ad acquistare il petrolio russo con uno sconto di almeno il 40%. Come ha commentato su Telegram l’osservatore Anatolij Nesmijan, noto con lo pseudonimo di El Mjurid, la “conversione a Oriente” di Mosca è in realtà un bluff, per carenza di infrastrutture e scarsa convenienza.
TURKMENISTAN
Il ricamo turkmeno è stato inserito nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. La nomina è avvenuta nella 17° sessione del comitato che si è tenuta ieri nella capitale del Marocco Rabat, come ha comunicato trionfalmente il ministero degli Esteri di Ašgabat. La candidatura dell’arte della tessitoria risale al marzo 2021, in comproprietà con l’Iran.