23/11/2019, 08.00
INDIA
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Orissa, migliaia di pellegrini al santuario della Madonna di Lourdes per il miracolo dell’acqua

di Purushottam Nayak

L’acqua sgorga dai piedi di Cristo sulla croce e da alcune rocce sottostanti. Ha iniziato a scorrere il 2 novembre, nella commemorazione dei defunti. Il santuario è stato eretto nel 1917 per volere di persone di ogni fede, per rendere grazie alla Vergine Maria che li aveva protetti dalla peste.

Berhampur (AsiaNews) – Migliaia di pellegrini accorrono ogni giorno da tutte le parti dell’Orissa per assistere al miracolo dell’acqua che scorga dai piedi di Cristo sulla croce e dalle rocce sottostanti nel santuario della Madonna di Lourdes a Dantoling. L’immagine sacra di Gesù sulla croce è stata installata il 23 aprile di quest’anno e l’acqua ha iniziato a scorrere il 2 novembre scorso, giorno in cui si commemorano i defunti.

P. Sanjeeb Biro, il parroco del santuario, afferma: “Il miracolo avviene per volere di Dio. Esso ha accresciuto la fede delle persone. Da tutto l’Orissa vengono persone ogni giorno, e anche fedeli di altre religioni hanno mostrato una forte fede in Gesù. È aumentato il rispetto, la devozione e la reverenza verso Maria. Molti malati sono già stati guariti”.

Il santuario appartiene alla diocesi di Berhampur, una delle più martoriate dai radicali indù durante le violenze settarie nel distretto di Kandhamal nel 2008. Martha Nayak, vedova sopravvissuta ai massacri, dice: “La Vergine Maria intercede per noi in tempo di malattia, sofferenza, pericolo, e situazioni senza speranza per mezzo di suo Figlio Gesù Cristo che viene in nostro aiuto”. Agata Parichha, scampata anch’ella ai pogrom, aggiunge: “Abbiamo visto l’acqua miracolosa scorrere dai piedi di Gesù. Abbiamo pregato per le nostre necessità, il bene del villaggio, lo sviluppo dello Stato e del Paese. Abbiamo grande fede in Cristo”.

Proful Kumar Digal, proveniente da Kampada, nella sotto divisione di Balliguda, racconta: “Sono una delle vittime delle violenze contro i cristiani. Gli estremisti indù sono giunti al villaggio e hanno distrutto la mia casa, ma non sono riusciti a fare del male alla mia famiglia. Dio ci ha salvato. Visitando il santuario, la mia fede è cresciuta. Ho perdonato e pregato per le persone che ci hanno molestato, minacciato fino a uccidere, affinchè accolgano Gesù”.

Il santuario mariano attira ogni anno migliaia di fedeli, cattolici e non, in particolare durante la festa della Madonna di Lourdes che si celebra l’11 febbraio. Vi si recano persone di ogni fede, che trovano consolazione nella preghiera e affermano di essere state miracolate in vari modi: con guarigioni, nella mente e nello spirito.

Il primo insediamento di Dantoling risale alla metà del 1800. Nei secoli il territorio era stato sferzato da varie ondate di siccità che hanno provocato almeno 10 milioni di morti. Il picco vi è stato nel 1866 con lo scoppio di un’epidemia di colera e vaiolo. I primi a rispondere alla calamità sono stati i missionari francesi di san Francesco di Sales, che raccolsero bambini malati, orfani e abbandonati e li portarono nell’orfanotrofio della missione di Surada.

Con le prime 250 famiglie cattoliche nacque la presenza cristiana. L’erezione del santuario è avvenuta nel 1917, come segno di gratitudine alla Beata Vergine Maria, Madre di Dio. A volerlo, sono state persone di ogni fede, per rendere grazie della protezione della Madonna da pestilenza e carestia.

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