27/06/2005, 00.00
BANGLADESH - USA
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Usa al Bangladesh: libertà religiosa per le minoranze

Washington chiede maggiore tutela delle comunità perseguitate, ma garantisce l'impegno a mantenere stretti legami con il Paese. Incendiata una moschea Ahmadi. Il Bangladesh: puniremo i colpevoli delle violenze, ma è in atto una propaganda contro di noi.

Dhaka (AsiaNews) – Il governo del Bangladesh cerca di ridimensionare le denunce sulla crescita di episodi di persecuzione religiosa al suo interno, mentre gli Stati Uniti esprimono preoccupazione per le crescenti violenze contro la minoranza Ahmadi nel Paese. Ieri il sottosegretario di Stato americano, Nicholas R Burns, in visita nella capitale, Dhaka, ha puntato il dito contro la persecuzione degli Ahmadi condotta dai fondamentalisti islamici; il riferimento esplicito è stato il recente attacco a una moschea di questa comunità ritenuta eretica dall'islam ortodosso.

Ieri Burns ha avuto 2 incontri separati con il ministro dell'Interno, Lutfozzaman Babar e quello degli Esteri, M Morshed Khan, per discutere di rapporti bilaterali. In quest'occasione il sottosegretario ha chiesto al Bangladesh il rispetto dei diritti delle minoranze, ma ha assicurato che gli Usa faranno tutto il necessario per mantenere le loro strette relazioni con il Paese – tra  gli alleati chiave nella lotta al terrorismo.

Gli Ahmadi sono oggetto di una crescente campagna di violenze da parte del fondamentalismo musulmano, di cui AsiaNews ha denunciato la rapida e silenziosa espansione con la complicità delle autorità politiche. Di recente Human Rights Watch (Hrw), organizzazione per i diritti umani, ha chiesto alla comunità internazionale di fare pressione sul governo del Bangladesh affinché non copra i casi di persecuzione religiosa e si impegni nel punire i colpevoli. Secondo Hrw, "l'attuale coalizione al governo (guidata dal Partito nazionale del Bangladesh – Bnp, ndr) è la più intollerante di tutte quelle che si sono succedute dalla fondazione di questo Paese".

L'ultimo episodio di violenza contro gli Ahmadi si è verificato venerdì scorso, 24 giugno, nella cittadina di Brahmanbaria. Qui una banda di estremisti ha dato fuoco alla moschea di Kandipara e ha fatto esplodere tutto intorno più di 30 – 35 ordigni ferendo 2 persone. Manjur Hossain, uno dei leader religiosi della comunità Ahmadi locale, ha denunciato una campagna di intimidazioni da parte del Khatme Nabuwat (KN) – gruppo affiliato ai sunniti estremisti.

Il ministro dell'Interno Babar, però, ha rassicurato Burns che il governo sta investigando sull'attacco di venerdì e ha riferito dell'arresto di 8 persone sospette. Nel tentativo di dare alla comunità internazionale un'immagine di sé moderata e tollerante il governo del Bangladesh copre le attività dei gruppi estremisti islamici e continua ad abbassare i toni sulla presenza di forti pressioni fondamentaliste. Nel suo incontro con il sottosegretario Usa, il ministro degli Esteri Khan ha invitato gli Stati Uniti a non prestare attenzione a nessun tipo di propaganda orchestrata contro il Bangladesh e ha chiesto di inserire il Paese nel Millenium Challenge Account; promosso dagli Usa. Si tratta di un programma di aiuti economici che devolve fondi a favore di Paesi in via di sviluppo che "hanno sradicato la corruzione, rispettano i diritti umani e promuovono la libertà economica".

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