Situazione ancora tesa alla Foxconn di Zhengzhou, primo assemblatore mondiale di iPhone. Circa 412 milioni di cinesi sono in lockdown. Contagi in crescita anche a Pechino. Fondo monetario internazionale: crescita cinese a fine anno prevista al 3,2%; consigliato un rafforzamento della campagna vaccinale per invertire il trend negativo.
Filippine e Cina si contendono parti del vasto specchio d’acqua. La vice presidente Usa visita l’isola di Palawan, vicino l’area di crisi. Washington vuole rafforzare la propria presenza militare nella nazione insulare. Proposta la costruzione di due avamposti nella provincia filippina che guarda Taiwan.
Preferiscono piccoli lavori all’impiego noioso e malpagato nell’industria manifatturiera, cuore pulsante del miracolo economico nazionale. Più dell’80% delle imprese di settore hanno problemi di manodopera. Si punta all’uso di robot o al trasferimento delle attività all’estero per mandare avanti la produzione.
Razzo balistico nordcoreano cade vicino al Giappone mentre il presidente cinese incontra i leader della regione Asia-Pacifico a Bangkok. Il 15 novembre all’apertura del G20 di Bali quasi 100 missili russi avevano investito l’Ucraina. Incontro Xi-Kishida: Tokyo chiede contributo di Pechino per frenare Pyongyang; differenze su isole Senkaku e Taiwan.
In un'intervista alla rivista del collegio dei gesuiti il vescovo di Hong Kong parla delle ferite lasciate dalle proteste del 2019 e dalla loro repressione. "La Chiesa non è rimasta sdraiata, abbiamo aumentato il sostegno ai giovani in carcere. Ma oggi occorre che ciascuno ascolti l'altro". La diocesi continua a lavorare al progetto di un'università cattolica.
Nel testo ci sono dei distinguo, ma è la prima volta dallo scoppio del conflitto che i cinesi sottoscrivono un documento di questa portata. L’amicizia “senza limiti” tra Cina e Russia sembra sempre meno solida. Pechino chiede moderazione dopo caduta di un missile in territorio polacco.
L’obiettivo è di allontanare Pechino da Mosca e cooperare per superare la crisi economica globale. Premier australiano parla di incontro “costruttivo” con Xi Jinping. Il leader cinese e Macron contro l’uso delle armi nucleari in Ucraina. I cinesi pronti ad accelerare su accordo commerciale con la Corea del Sud. Attesa per la dichiarazione finale del summit.
Primo incontro di persona tra i due capi di Stato dall’insediamento del presidente Usa nel gennaio 2021. Si cercano strade per abbassare la tensione geopolitica. Washington pronta a lavorare insieme su questioni di respiro globale. In riferimento al conflitto ucraino, i due leader si oppongono all’uso delle armi nucleari.
Una congregazione di suore italiane ricorderà stasera i 90 anni dalla partenza per la Cina di sei consorelle che nell’odierna diocesi di Mindong vissero accanto alle bambine abbandonate la loro missione per 17 anni, prima di dover lasciare tutto con l’avvento del regime comunista. Un seme e un’amicizia con il popolo cinese che nulla ha potuto cancellare.
Sottoposti anche a sessioni di addestramento militare. “Lavaggio del cervello” come agli uiguri dello Xinjiang e ai cattolici cinesi non allineati al Partito comunista cinese. Educazione patriottica obbligatoria nelle scuole della città. Legge sulla sicurezza: piccola vittoria legale per il magnate cattolico Jimmy Lai.
Proposta arriva da diversi esperti. Gli istituti bancari in questione riciclerebbero soldi nordcoreani. Gli Usa ammettono fallimento nell’applicazione delle misure punitive. Sanzionare le banche di Pechino rischia però di avere effetti catastrofici a livello globale. Pyongyang ricorre a diversi escamotage per aggirare le restrizioni.
Per il governo cinese, i britannici incoraggiano i “separatisti” taiwanesi. In agosto la Cina aveva risposto con manovre militari su larga scala alla missione sull’isola di Nancy Pelosi. Pechino irritata anche dalla presenza navale della Gran Bretagna nella regione.
Il 25enne Tseng Sheng-kuang era arrivato in Ucraina a giugno. Ucciso in combattimento nella regione contesa di Lugansk. Sarebbero 10 i cittadini taiwanesi impegnati come volontari nel conflitto. Xi Jinping ammonisce Putin: no all’uso delle armi nucleari.
L’ambasciatore negli Usa Qin Gang è dato come nuovo ministro degli Esteri al posto di Wang Yi. I critici lo considerano troppo allineato con Xi e incapace di tessere solide relazioni diplomatiche. Si prevedono ancora tensioni con Washington. Il focus di Pechino è ora su nazioni confinanti, partner Belt and Road, ed Europa. Invasione di Taiwan può attendere.
Il Pakistan deve alla Cina 23 miliardi di dollari in prestiti. Pechino dice di voler continuare a investire in territorio pakistano, ma il flusso di denaro si è ridotto negli ultimi anni. Lavoratori cinesi spesso attaccati da separatisti beluci e talebani pakistani.
La difesa sostiene che il porporato e gli altri amministratori dell’ente umanitario non si erano costituiti in società. Per l’accusa il Fondo era politico per natura e doveva essere registrato. Pastore protestante condannano a più di un anno di carcere per “sedizione”.
La ong Safeguard le ha individuate in 30 Paesi europei; quattro solo in Italia. Stabilite all’interno di ambasciate e consolati. Inchieste già avviate da Paesi Bassi, Spagna e Irlanda. I cinesi si difendono: servono a risolvere problemi burocratici. Gruppi umanitari: usate per monitorare e silenziare i dissidenti che vivono all’estero.
Dimostrazioni in Tibet contro restrizioni che durano da quasi tre mesi. Giù i profitti industriali; ferma la produzione manifatturiera. Test di massa e chiusure in diverse parti del Paese, comprese la capitale e Shanghai. Almeno 28 città sono sottoposte a varie forme di lockdown; oltre 207 milioni le persone coinvolte.
La Lega, considerata la “riserva del Partito”, esclusa dai vertici del regime per la prima volta dal 1978. Continuano le speculazioni sull’allontanamento dell’ex presidente Hu Jintao dal palco del 20° Congresso. Una nuova opposizione a Xi prima o poi emergerà.
Secondo la procura, il fondo umanitario gestito dal porporato e da cinque attivisti democratici era politico per natura: doveva quindi essere registrato. La difesa parla di normativa anticostituzionale. Processo aggiornato al 31 ottobre, quando prenderanno la parola gli avvocati difensori.
In prigione da quasi due anni, l’attivista democratico era accusato di aver violato un contratto d’affitto. Il primo dicembre si apre nei suoi confronti il processo per minacce alla sicurezza nazionale e sedizione. Domani la fase finale di quello al card. Joseph Zen.
Il quadro economico non è roseo per Pechino e Xi potrebbe puntare al nazionalismo come collante sociale. La nuova leadership manca di “cervelli economici” come il premier uscente Li Keqiang. I vertici militari nominati dal presidente cinese conoscono bene il dossier Taiwan.
Seconda e ultima parte del commento di p. Gianni Criveller, missionario del Pime e sinologo, al secondo rinnovo dell’intesa sulla nomina dei vescovi. “L’Accordo viene utilizzato come mezzo di pressione sui sacerdoti. Le meraviglie di quanto avviene nelle comunità cattoliche in Cina non avvengono grazie alla politica religiosa, ma nonostante essa”. Qui la prima parte.
Il leader supremo si prende tutto al termine del 20° Congresso del Partito comunista cinese. Scelta la fedeltà nei suoi confronti rispetto alle effettive capacità, soprattutto in ambito economico. Li Qiang prossimo premier: durante il lockdown ha lasciato milioni di abitanti di Shanghai senza viveri.
Il commento di p. Criveller, missionario del Pime e sinologo: “Di nuovo un’intesa provvisoria dopo un biennio in cui sono stati nominati appena due vescovi. Restrizioni alla pratica religiosa applicate con una severità mai vista. Dubbi sulla sincerità della parte cinese nel dialogo in corso”.
L’ammiraglio Michael Gilday anticipa la finestra temporale per la possibile invasione cinese. Le previsioni taiwanesi erano per il 2025. Nei prossimi due anni Washington deve consegnare a Taiwan una grossa partita di missili anti-nave. Segretario di Stato Blinken: la Cina sta perseguendo “la riunificazione a un ritmo più veloce”.
Primo discorso programmatico del capo dell’esecutivo cittadino. Si seguiranno le draconiane direttive di Xi Jinping. In arrivo nuova stretta sulla sicurezza nazionale. Le scarse aspettative della cittadinanza; i mercati bocciano il nuovo piano immobiliare.
Lo rivela il premier di Singapore. Il grande accordo di libero scambio, boicottato da Trump, era pensato in chiave anti-cinese. In corso i negoziati con la Gran Bretagna. L’adesione della Cina escluderebbe quella di Usa e Taiwan.
I cinesi non partecipano ai dialoghi multilaterali sulla riduzione del debito delle nazioni più povere. La Cina vuole che anche Banca mondiale e Fondo monetario internazionale accettino un taglio. Quest’anno gli Stati in via di sviluppo devono restituire debiti esteri per 35 miliardi di dollari: il 40% è dovuto a Pechino.
Diventato un eroe sul web, il manifestante ha esposto a Pechino striscioni che attaccano il presidente. La rara iniziativa arriva mentre nella capitale sono in vigore misure di sicurezza rafforzate. Le autorità cercano di censurare tutte le informazioni sulla dimostrazione. Cresce il malcontento popolare. Chi si oppone a Xi corre però grossi rischi.