Card. D’Rozario, lettera aperta ai giovani: Pregate per il Sinodo
di Sumon Corraya

In Vaticano è in corso il Sinodo dei vescovi dal tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Il porporato invita a recitare ogni giorno Padre Nostro, un’Ave Maria e un Gloria al Padre. L’invito a condividere il messaggio sui social.


Dhaka (AsiaNews) – In occasione dell’apertura del Sinodo sui giovani, in corso da ieri in Vaticano, il card. Patrick D’Rozario, arcivescovo di Dhaka e presidente della Conferenza episcopale del Bangladesh, ha scritto una lettera rivolta ai giovani del suo Paese. “Cari giovani – si legge nel documento in lingua bengalese – vi invito a pregare per il Sinodo”.

Il testo è stato diffuso sui social media e ha incontrato un buon riscontro di pubblico. Il cardinale ricorda che l’incontro delle gerarchie ecclesiastiche è stato preceduto in marzo da un altro meeting pre-sinodale, al quale hanno partecipato circa 300 ragazzi da ogni parte del mondo. “Tutto questo – afferma – riflette l’interesse che la Chiesa cattolica ha per voi”.

L’arcivescovo, che non sta prendendo parte ai lavori, cita il tema del Sinodo: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Poi si rivolge in maniera diretta ai bangladeshi: “Ho una richiesta per voi. Pregate per il Sinodo; ogni giorno recitate almeno un Padre Nostro, un’Ave Maria e un Gloria al Padre. Con la preghiera, potete avvertire che Dio e la Chiesa vi amano. Amate anche voi Dio e la Chiesa. Siate partecipanti attivi del Sinodo in maniera spirituale. Ho anche un’altra richiesta per voi: condividete questa lettera con i vostri amici e diffondetela in modo tale che anche altri giovani possano sapere del Sinodo in corso. Dio vi benedica”.

L’iniziativa del card. D’Rozario è stata accolta con favore. Ripon Costa, 25enne cattolico, afferma: “Non sapevo che in Vaticano fosse in corso il Sinodo dei giovani. Ora lo so grazie alla lettera del cardinale. Per me è un fatto positivo che i vescovi e papa Francesco pensino a noi”. Poi riferisce di apprezzare l’interesse dei prelati per i giovani ed è certo che l’incontro “ci aiuterà a superare le sfide della nostra vita”.